"Sono passati 15 giorni, finalmente si ricomincia a giocare", chiarissimo l'incipit della conferenza stampa di Max Allegri. Finalmente si riprende a giocare, perchè delle polemiche post Juventus-Roma non ne può più nessuno.
L'allenatore della Juve si è soffermato su vari argomenti, partendo dal lungo mese pieno di partite fondamentali che aspetta la squadra bianconera: "Sarà un mese fondamentale, se non decisivo, di sicuro molto importante per il campionato e determinante per la Champions. La sosta ci ha permesso di recuperare un po' di energie. Chi è tornato è tornato in buone condizioni. Chi è rimasto, pochi: non mi era mai capitato di allenare due giocatori... Si è allenato bene. Col Sassuolo non sarà una partita semplice. Per quanto riguarda le polemiche di queste ultime settimane, dico che ciò che è stato detto fa parte del gioco, e deve rimanere tale. Ma la cosa più importante è che ora si ricominci. Alla gente interessa questo: vedere belle partite. Noi dovremo essere molto concentrati da subito".
Vidal non convocato: "Arturo ieri ha fatto allenamento di ripresa. Per togliere dubbi o casotti, dico subito che lui non sarà tra i convocati: dopo aver giocato due partite a 90 minuti, è meglio così. E peraltro preciso che se il ct l'ha fatto giocare, stava bene. Però ha bisogno di lavorare: visto che mercoledì abbiamo una partita importante ad Atene preferisco farlo lavorare a Torino".
Allegri si sofferma poi sulle scelte che farà in attacco, per poi chiedere ai ruoi ragazzi i 3 punti contro gli emiliani: "Quelli davanti son tutti riposati. Anche Giovinco, che comunque ha giocato 30' in due partite. Abbiamo un ciclo di partite importanti, ma è probabile che la coppia d'attacco sarà ancora Tevez-Llorente. Giovinco fa buone cose, devo scegliere. Llorente nonostante non abbia ancora segnato, ha lavorato molto bene. Gli manca solo il gol, che spero arrivi domani, insieme ai 3 punti, che sono la cosa che più conta domani sera. Non vincere a Sassuolo sarebbe come buttare a mare la vittoria fatta con la Roma".
Infine un pensiero sul Sassuolo: "Sassuolo ha fatto parte della mia carriera da allenatore. Ho vissuto cose belle e altre meno belle: Berardi e quei gol al Milan... Dico solo che è una buona squadra con tutte le caratteristiche per salvarsi e fare un buon campionato".