Antonio Conte si gode il successo, ben sapendo che il cammino, salutato da buoni auspici, è lungo e tortuoso. La convincente prestazione contro l'Olanda è il giusto viatico per l'inizio delle qualificazioni al prossimo campionato europeo, in programma in Francia nel 2016. Si parte martedì, di fronte la Norvegia, sconfitta a Wembley dalla modesta Inghilterra di Hodgson.
Non spaventa la Nazionale scandinava, ma è comunque il primo impegno vero, con tre punti, pesanti, in palio. Quindi massima allerta per un gruppo solo pochi mesi fa scottato dal Mondiale brasiliano. Tanti i dubbi dell'Italia a pochi giorni dal fischio d'inizio. Sicuro assente Marchisio, squalificato. In cabina di regia Verratti, a riposo per buona parte della gara contro gli arancioni.
Punti di domanda su Chiellini e El Shaarawy. Non preoccupa eccessivamente l'esterno d'attacco del Milan. La caviglia è in netto miglioramento e il faraone punta addirittura a una presenza nell'undici titolare, al fianco di Ciro Immobile. Discorso diverso per il difensore. Il problema al polpaccio non accenna a scomparire e il giocatore, pur restando con il gruppo azzurro, sarà costretto al forfait con la Norvegia.
Queste le parole del professor Castellacci su El Shaarawy "Aveva riportato un piccolo trauma distorsivo e contusivo alla caviglia sinistra prima di venire in Nazionale. Niente di grave, nei giorni scorsi ha avuto una piccola riacutizzazione del dolore e l'abbiamo tenuto a riposo in via precauzionale. Ieri dopo la partita si è mosso bene e se risponderà domani potrebbe essere riaggregato al gruppo".