D'accordo, è ancora calcio d'agosto. Ma in pochi si aspettavano un'uscita così prematura del Chievo dalla Coppa tricolore. La squadra allenata da Baroni - che nel secondo turno di domenica scorsa aveva eliminato il Renate solo dopo i calci di rigore (1-1 il risultato al termine del minuto 120) - ha giocato senza timore e a viso aperto venendo così premiata dal risultato finale. La gara è stata decisa al 38mo del primo tempo con la rete di Riccardo Maniero.
Questo il tabellino della partita: Pescara (4-3-3) Fiorillo - Cosic, Grillo, Zuparic, Pucino - Bjarnason, Appelt, Lazzari (69' Sowe) - Politano, Maniero (90' Melchiorri), Caprari (64' Lund Nielsen). Panchina: Aresti, Del Fabro, Boldor, Selasi, Mancini, Dettori, Pogba. Allenatore: Baroni Chievo (4-3-1-2) Bardi - Frey, Cesar, Dainelli (90' Bellomo), Biraghi - Izco, Mangani, Hetemaj - Birsa (72' Lazarevic) - Maxi Lopez, Paloschi (60' Pellissier). Panchina: Puggioni, Seculin, Gamberini, Edimar Fraga, Papp, Guana, Bentivoglio, Radovanovic. Allenatore: Corini Arbitro: Damato di Barletta Guardalinee: De Pinto-Stallone.
Molto più Pescara che Chievo durante la prima mezzora: i giallobù si vedono solo per un colpo di testa di Cesar finito di poco fuori dopo 4 minuti. Sono i biancazzurri a fare la partita: al 16mo un tiro di Lazzari finisce di poco a lato, ma è intorno al minuto 30 che arriva l'occasione più nitida: Bardi è costretto a superarsi deviando in corner un tiro dell'ex romanista Caprari. L'unico vero sussulto del Chievo nel primo tempo arriva solo al 35mo con un tiro debole di Maxi Lopez facilmente bloccato da Fiorillo. E' il Pescara a dominare, e al 38mo il perno d'attacco Riccardo Maniero sigla la meritata rete dell' 1-0. Tre minuti dopo gli viene annullato il gol del raddoppio per fuorigioco. Si va all'intervallo. Nella ripresa i clivensi provano a reagire, ma senza successo. Corini prova a riaggiustare la partita inserendo Lazarevic e capitan Pellissier per Birsa e uno spento Paloschi. Sostituzioni che non danno i risultati sperati. E al 95mo arriva il triplice fischio dell'arbitro Damato. Il Chievo ha cambiato molto ed è ancora una squadra in fase di costruzione, questo Corini e Campedelli lo sanno. Ma dalla partita di stasera tutta la squadra gialloblù finisce dietro la lavagna.