La pressante esigenza di completare un reparto arretrato ancora cosparso di lacune aguzza l'ingegno. Beppe Marotta sonda il mercato dei centrali alla ricerca della giusta occasione per fornire ad Allegri l'uomo chiave per puntellare la difesa posta a protezione di Gigi Buffon.
I patemi fisici di Barzagli destano preoccupazione e Ogbonna, giunto lo scorso anno da Torino, è pronto alla partenza. Qual che sia il modulo, a 3 o a 4, non può bastare la presenza di Bonucci, Chiellini e Caceres. Via quindi al casting.
Il preferito resta il greco Manolas. Classe '91, nativo di Naxos, è di proprietà dell'Olympiakos. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 6 milioni, ma a rendere la trattativa complessa è la forte concorrenza, interna ed estera. La Roma vive quotidianamente la questione Benatia. La possibile partenza del marocchino, verso Londra (Chelsea) o Monaco (Bayern), aprirebbe la strada a Sabatini per l'attacco a Konstantinos Manolas. Nelle ultime ore da evidenziare inoltre le richieste di diverse società di Premier per il ragazzo.
Discorso diverso è quello di Luisao. Brasiliano, trentratreenne, clasicco centrale di affidamento, l'usato sicuro per usare una terminologia corrente. Dopo l'iniziale percorso in Brasile, è sbarcato in Portogallo, al Benfica. Li vive e gioca dal lontano 2003. Oggi è il capitano e il simbolo della squadra guidata da Jorge Jesus. La Juventus ha avviato i contatti per informarsi sulla disponibilità al trasferimento del giocatore, legato al club da un accordo fino al 2016. Operazione di certo economicamente più conveniente, vista la differenza anagrafica tra i due prospetti evidenziati.