Dopo lo stop all’Olimpico, la Juventus torna alla vittoria e conferma il primato in classifica con nove punti sulla Roma, fermata dalla pioggia contro il Parma e costretta a recuperare una gara probabilmente in primavera.
LA CLASSIFICA– Dopo le dodici vittorie di fila, gli uomini si era fermati ad un pareggio in casa della Lazio, ma non avevano comunque perso l’imbattibilità. Sono ora 19 ora le gare vinte in campionato, con due pareggi e una sconfitta. E così la gara di Firenze rimane ancora lo spartiacque della stagione, con una serie di risultati positivi che hanno riportato la Juve in testa alla Serie A e fatto collezionare record su record. Con 59 punti, la Vecchia Signora si porta in testa in solitaria e si conferma in una forma smagliante. La Juventus ha dieci punti in più rispetto alla stagione 2012/13 e tredici rispetto alla prima stagione di Conte. Nel 2011/12, la Juve guidava la classifica con due punti di vantaggio sul Milan mentre nella scorsa stagione le lunghezze sul Napoli erano tre. Quest’anno i bianconeri hanno 9 punti virtuali sulla seconda, la Roma, mentre hanno distanziato la terza in classifica, il Napoli, di ben 15 minuti.
STATISTICHE GENERALI –Leggendo i dati della gara, sembrerebbe quasi una gara giocata ad armi pari. Infatti, la Juventus, nonostante un primo tempo devastante, quando non ha concesso praticamente nulla all’Inter, è calata nel secondo tempo. E così anche il possesso palla è finito per essere quasi lo stesso: 53% contro il 47% degli avversari. I bianconeri sono andati al tiro in venti occasioni e nove volte hanno tirato in porta. Tuttavia la realizzazione è una delle più basse della stagione: solo il 15%, quasi eguagliata dai nerazzurri che con un solo gol e 7 tiri totali hanno raggiunto il 14%.
GOL | TIRI TOTALI | CAPACITA’ REALIZZATIVA | POSSESSO PALLA | TIRI CONCESSI | GOL SUBITI |
3 | 20 | 15 | 15% | 7 | 1 |
DIFESA E ATTACCO – Con il gol subito contro l’Inter di Mazzarri, il numero di reti subite in stagione sale a 16. Pur confermandosi la seconda miglior difesa del campionato, quella bianconera pare non riuscire a non subire gol, soprattutto su palle inattive. E così è successo anche contro i nerazzurri, quando il gol è arrivato su un corner. Niente di nuovo rispetto allo scorso anno, quando alla ventiduesima giornata il numero di reti incassate era pari a 15, su un totale stagionale pari a 24. Rispetto allo scorso campionato, tuttavia si contano ben 9 reti segnate in più, il che dimostra come la squadra sbavi in difesa dopo aver messo il risultato in cassaforte con un numero di gol ampio.
JUVENTUS STADIUM IN PIU' - Con la vittoria sull'Inter, e' per ora bottino pieno di punti in casa per la squadra di Conte. Undici partite giocate hanno portato a undici vittorie, con 33 punti su 59, 33 reti realizzate e solo 7 subite. Una media che nessun'altra squadra ha per ora raggiunto. La Roma ha infatti ottenuto 9 vittorie e due pareggi, ma ha ancora una gara da disputare.
VIDAL– E’ sempre più il simbolo della Juventus che non molla niente. Arturo Vidal continua a segnare, lo ha fatto contro l’Inter proprio come all’andata a San Siro. Sono ora 11 i sigilli in campionato, con 1810 minuti giocati e due rigori. Il suo rendimento è uno tra i migliori centrocampisti della Serie A. Nessuno ha fatto finora meglio di lui e ha raggiunto Carlos Tevez per numero di gol segnati in stagione.