Dopo aver affrontato a viso aperto il Livorno e aver ottenutto il passaggio alla semifinale di Coppa Italia, la Roma torna al campionato su un campo difficile come quello di Verona.  Nel girone di andata la partita contro la squadra di Mandorlini fu una partita a due facce. Nel primo tempo prevalsero gli equilibri e la parità fu assoluta. Nel secondo tempo invece si ruppero subito con il gol su deviaizone di Maicon, il pallonetto fantastico di Pjanic e il gol all'esordio di Adem Ljajic. Tre gol di pregevole fattura che accompagnarono la Roma verso il record di partite vinte consecutivamente dall'inizio dell'anno.

La squadra del tecnico clivense è la rivelazione del campionato. Neopromossa dal campionato cadetto ha sorpreso tutti con un girone d'andata che se confermato anche ne l ritorno la terrebbe in lotta per l'Europa. Un risvolto mai preso in considerazione, pensando che una squadra appena tornata in Serie A  lotti semplicemente per non retrocedere. I gioielli Iturbe, Jorginho volato adesso a Napoli, l'esperienza di Luca Toni, e un parco giocatori curato nei minimi particolari.

Il lunch-match di domenica vedrà le due rivelazioni del campionato scontrarsi nuovamente. Mandorlini ha svolto gli ultimi allenamenti della settimana a porte chiuse, segno che vuole fermare la Roma a tutti i costi, Garcia ha provato diverse soluzioni tattiche. Per quanto riguarda il Verona confermata la formazione tipo senza il neo acquisto partenopeo Jorginho, la Roma al contrario effettuerà turn over dopo la splendida partita contro la Juve che ha rosicchiato un pò di energie sia fisiche che mentali agli uomini di Garcia.

Sarà uno scontro aperto. Lo scacchiere è pronto a muoversi, e Rudi Garcia ha dimostrato che di tattica sa molto.