In quella che è una notte importante, Garcia schiera la sua Roma col solito 4-3-3 con qualche novità, Torosidis agisce sulla destra a posto di Dodò, mentre a centrocampo c'è Nainggolan e no Pjanic, in attacco Totti sarà accompagnato da Florenzi e Gervinho. La Juventus scende in campo col 3-5-2 con la difesa titolare a difendere Storari, a centrocampo fuori Asamoah e Lichtsteiner, dentro Peluso ed Isla, in attacco chance per Giovinco e Quagliarella.
PARTITA FISICA - Il match è subito molto intenso con molte lotte a centrocampo. Al 7' c'è la prima occasione della partita, ci prova Nainggolan ma il tiro del belga finisce la sua corsa molto distante dalla porta di Storari. Dalla stessa posizione ci prova Florenzi, stesso esito di prima. La Roma sta bene in campo, ma Pirlo con un lancio dei suoi imbecca Giovinco uno contro uno con Benatia, il marocchino si arrangia come può e alla prima trattenuta l'attaccante bianconero si lascia andare, Tagliavento fischia ed arriva il giallo per il difensore. La punizione che ne deriva, di Pirlo, s'infrange sulla barriera e finisce in angolo.
Dopo questo spavento la squadra di Garcia prende in mano le redini del gioco lasciando poco e niente alla Juventus. Al 26' azione manovrata della Roma sulla destra con scambi stretti, Totti entra dentro l'area di rigore e scarica un sinistro che però Bonucci respinge di testa. Ancora Totti pochi minuti dopo, dai 25 metri ci prova con una gran botta al volo di sinistro, la palla esce di poco a lato di Storari.
Sempre Roma con due cross rasoterra molto pericolosi, uno di Gervinho ed uno di Maicon, nessuno dei due concretizzato, qui per la squadra giallorossa è manca la prima punta che buttasse dentro il pallone. Ultima occasione del primo tempo sui piedi di Totti ma il suo tiro è ancora una volta respinto dalla difesa bianconera.
Nel secondo tempo Conte sostituisce Chiellini facendo entrare Ogbonna. La Juventus parte subito a razzo, dopo 2 minuti va in gol con Peluso servito da un cross di Isla, ma secondo il guardalinee la palla è uscita, rimessa dal fondo per la Roma.
La Juventus aspetta sempre, la Roma fa la partita ma trova pochissimi varchi. La prima occasione della ripresa capita a Vidal al 26' ma il suo tiro non impensierisce De Sanctis.
CAMBIO VINCENTE - Arrivano i cambi, Conte ci prova con Llorente che rileva un pessimo Giovinco e Garcia inerisce Pjanic per Florenzi, sostituzione che si rileverà vincente. Al 34' lo stesso bosniaco anticipa Pirlo a centrocampo facendo partire il contropiede della Roma, a sinistra corre Strootman, al centro c'è Gervinho, la palla arriva all'olandese che di prima crossa in mezzo trovando Gervinho che con un tocco acrobatico di destro anticipa il suo diretto avversario e batte Storari per il vantaggio della Roma, meritato per la partita condotta.
Conte prova a reagire e fa entrare Tevez per Peluso, arretrando cosi Isla in difesa, Roma che risponde con Ljajic facendo uscire Totti, autore di una buonissima partita. La Juventus ci prova ma senza pungere, con tanti lanci lunghi controllati bene da Benatia.
La partita finisce con il boato dell'Olimpico al triplice fischio finale, la Roma batte la Juventus per 1-0 ed approda in semifinale di Coppa, aspetterà la vincente tra Napoli e Lazio.