Antonio Conte sapeva di essere già nella storia, ma era anche consapevole che la gara di sabato sera non sarebbe stata una passeggiata. In conferenza stampa aveva puntato il dito contro chi parla di Juve già scudettata, mentre non aveva certo dimenticato il doppio Ko subito lo scorso anno, proprio per mano dei blucerchiati. Per tutti questi motivi, il tecnico bianconero si gode la vittoria, anche se strilla i suoi per i gol subiti.

LA GARA – “Sono contento quando affrontiamo squadre che giocano a viso aperto, invece di schierare dieci uomini dietro la palla. Spero che questo modo di giocare si diffonda, perché due squadre che giocano per vincere rendono spettacolare la partita. E’ inevitabile che questo incida sul possesso palla, ma preferisco così e sono sicuro che anche i tifosi la pensano come me. Questa partita è valsa il prezzo del biglietto.”

LA SAMP – Onore all’avversario. Conte sa di aver vinto una gara difficile e non nasconde la consapevolezza di aver lavorato duro tutta la settimana: “ La Sampdoria è in un gran momento, noi l'abbiamo preparata bene e abbiamo meritato, ma abbiamo sofferto troppo.” Complimenti inoltre a Mihajlovic che ha riportato i blucerchiati in alto: “Meglio giocare con squadre così che con quelle con 11 effettivi dietro la linea della palla. Complimenti a Sinisa”. E non manca neanche un commento sul gioiello bianconero in prestito, aprendo anche la possibilità di ritorno a Torino: “Gabbiadini ha tante qualità e sta crescendo tanto. E' sotto osservazione. Complimenti a lui.”

LA JUVE – “La nostra è una squadra a trazione anteriore, abbiamo creato tante palle gol, segnato quattro volte a dimostrazione che siamo una squadra che ama giocare, attaccare, ma significa anche lasciare spazio dietro agli avversari.” E ovviamente il pensiero è per due gol incassati, cosa che non succedeva allo Stadium da parecchi turni: “Le loro occasioni più pericolose sono venute su calcio d'angolo, tra Cagliari ed oggi sono 3 gol. Bisogna lavorarci su”.

VIDAL – Il numero 23 ha segnato due gol, trascinato la squadra alla vittoria, ma ha anche avuto un momento di disattenzione, che poteva far rischiare il pareggio. Il tutto sotto gli occhi di Conte che precisa: “Cerco di far mantenere l’attenzione dei miei calciatori fino al novantesimo and stasera abbiamo visto come sia stato difficile chiudere la gara. Per me, questo ha fatto la differenza rispetto agli ultimi due anni. Abbiamo mantenuto la Samp dietro e cercato le ripartenze quando abbiamo avuto occasione”.

POGBA –  Il gioiello di casa Juve, Paul Pogba, ha disputato una gara perfetta ma mister Conte non si accontenta mai. “Avrebbe potuto fare meglio” dice Conte, “Non scherzo! Ho visto gare migliori di Paul. A volte, il gol cambia l’opinione sulla partita, ma mi arrabbio se le persone dimenticano cosa e’ successo durante la gara”.

BENITEZ – Infine una pizzicata a chi non ha ancora giocato, ovvero Rafa Benitez che da Napoli pare abbia detto che Conte mette le mani avanti: “Le dichiarazioni di Benitez? Non so nemmeno cosa ha detto. Io non ho messo le mani avanti, ho solo specificato che in passato ho perso campionati pur avendo sette punti di classifica a sei giornate dal termine. Mani avanti? Dico sempre che è meglio mettere le mani davanti che dietro".