Alla fine doveva arrivare anche la prima sconfitta stagionale per la Roma. La squadra di Rudi Garcia esce con le ossa rotta dallo Juventus Stadium, con tre gol (quelli di Vidal, Bonucci e Vucinic su rigore) e due espulsioni al passivo, di De Rossi e Castan, che, insieme a Ljajic (ammonito, era diffidato) salteranno la prossima gara casalinga contro il Genoa: "La notizia peggiore è aver finito la partita in 9 uomini - afferma il tecnico giallorosso ai microfono di Premium Calcio - ma nessuna polemica arbitrale"

La squadra è sembrata comunque tonica e per larghi tratti superiore ai bianconeri: "Abbiamo giocato un grande primo tempo, il rammarico è aver preso il primo gol nel nostro momento migliore, anche se il secondo fa ancora più male perché ci ha spezzato le gambe"

Ora la Juventus allunga a +8 in classifica sui giallorossi. Per molti il campionato è già finito, non per Rudi Garcia: "Mancano ancora 20 gare e 60 punti, la strada è lunga, nulla è deciso. Noi dobbiamo riparire già da domenica contro il Genoa anche se prima dobbiamo pensare alla sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria". Il gol che ha chiuso la partita (quello del 2-0) è arrivato da una grave disattenzione difensiva: "Loro hanno sfruttato bene i calci da fermo, noi non siamo stati bravi nelle marcature"

Soddisfatto anche il ds Waler Sabatini: "Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra nonostante il risulato. Avevamo dimenticato il sapore di una sconfitta, ripartiremo". Immancabile la domanda sul mercato in entrata e in uscita dei giallorossi per rafforzare una rosa che sogna in grande: "Ci sono alcuni giocatori che vorrebbero più spazio, parleremo e capiremo cosa fare. Ogni decisione sarà presa in sintonia con il mister"

La prima sconfitta in campionato della Roma fa più male del previsto perché arriva nella partita più importante della stagione. Una grande squadra deve saper rialzare la testa anche nei momenti difficili e domenica contro il Genoa sapremo di che pasta è realmente fatta questa Roma.