Finita la sosta natalizia, è ora di tornare in campo anche in Serie A. Fiorentina e Livorno si affrontano al Franchi per il secondo anticipo di giornata, quello domenicale delle 18.

Quello in programma oggi sembrerebbe uno dei tanti “derby del Granducato” ma una rivalità mai troppo accesa e più di 100 Km di lontananza tra le due città si distanziano dal concetto base di derby. Inoltre i precedenti tra le due compagini toscane sono veramente pochi, solo 28 e ciò a contribuito a non far scoppiare una rivalità infuocata.

Dopo tre successi consecutivi tra campionato ed Europa League la Fiorentina vuole cominciare l’anno nuovo così come aveva chiuso il precedente per mirare all’Europa che conta. Il Napoli ha cominciato a singhiozzare, complice anche la demoralizzante eliminazione dalla Champions League per differenza reti, e l’assalto al terzo posto con il passare delle giornate è diventato sempre più credibile e plausibile.

Dall’altra parte c’è il Livorno, eroico protagonista del 2013 di Serie B ma ancora matricola inesperta nel massimo campionato. I labronici dopo un avvio discreto si sono persi e naufragano nelle ultime posizioni del tabellone con il solo Catania dietro di essi; la salvezza tuttavia è ampiamente alla portata considerato il valore tecnico soprattutto degli uomini d’attacco e dista solo due lunghezze.

La Fiorentina arriva con i favori del pronostico della sua parte: il fattore campo e il valore tecnico dei giocatori sulla carta sembrano un muro insormontabile per il Livorno ma il ritorno in campo dopo la sosta natalizia si rivela spesso fatale per le prime della classe; a Firenze ricordano bene la sconfitta nella domenica epifanica di un anno fa al Franchi contro il Pescara. Montella può contare sul rientro di Gonzalo Rodriguez dall’infortunio e di Cuadrado dalla squalifica mentre dovrà aspettare ancora poche partite prima di poter schierare Mario Gomez. In campo scenderà il solito 4-3-3 con Ambrosini preferito a Pizarro e Mati Fernandez a centrocampo, ed un unico ballottaggio, quello sull’out di sinistra dove si giocano una maglia da titolare Vargas e Ilicic con il peruviano leggermente favorito.

Il Livorno deve assolutamente invertire il trend delle ultime partite che ha portato un solo punto nelle 6 uscite di fine 2013. Nicola dovrà rinunciare a Emerson out per squalifica e lo sostituirà con Valentini nel 3-5-1-1 di partenza. Per il resto solo conferme: Bardi tra i pali; Ceccherini, Coda e Valentini in difesa; Schiattarella e Duncan sulle fasce; Biagianti, Luci e Greco a centrocampo e Siligardi a supporto dell’unica punta Paulinho.