La Roma ritrova la sua miglior versione e vince in goleada contro un Catania senza risposte e sempre più in fondo alla classifica; nel giorno del ritorno di Totti dal primo minuto vanno in gol Benatia, due volte, Destro e Gervinho.
La Partita
Garcia sorprende tutti e schiera una Roma prettamente offensiva con un 4-2-3-1 con Pjanic in mediana e Destro di punta, De Canio risponde con il solito 4-3-3 senza punti di riferimento con Bergessio che torna in panchina dopo il brutto infortunio contro la Juventus, le scelte danno ragione al mister francese. Con un secondo tempo brillantissimo la Roma schiaccia il Catania per 4-0.
FASE STATICA - La partita comincia sotto dei ritmi non particolarmente elevati con la Roma che prova a fare la partita ma soffre un pò a centrocampo con le assenze di De Rossi e Strootman. Il Catania comunque non è mai pericoloso, solo un paio di cross che non creano apprensione. I giallorossi accelerano e trovano una buona occasione sulla sinistra con Ljajic che dribbla stretto e col destro calcia in porta trovando Frison attento, successivvamente la difesa catanese mette in calcio d'angolo.
VANTAGGIO ROMA - Dagli sviluppi del calcio d'angolo arriva il gol della Roma. Francesco Totti mette in mezzo la palla che Destro indirizza verso Benatia che da solo dentro l'area piccola, di testa, non può sbagliare per l'1-0 con Frison già spiazzato.
La Roma continua a premere sull'onda del vantaggio. Ha subito un'occasione con Destro che si beve la difesa siciliana con un dribbling stretto portandosi la palla sul sinistro ma Frison compie un vero e proprio miracolo mandando la palla in angolo con le punte dei guanti. Un minuto dopo tocca a Gervinho sperimentare le parate di Frison, infatti il tiro sporco dell'ivoriano è respinto prontamente dall'ex Vicenza che evita ancora una volta il 2-0.
ROMA SCINTILLANTE - Nel secondo tempo c'è subito un cambio per il Catania, dentro Biraghi e fuori Peruzzi, ma la squadra di De Canio è letteralmente invisibile, la Roma diventa subito padrona del gioco e con un'altra convizione rispetto alla prima frazione di gioco. Ocassione dopo 5 minuti dall'avvio per Totti che imbeccato da Maicon fallisce l'appuntamento col gol di sinistro. E' solo il preludio al raddoppio giallorosso.
BUM BUM - Nel giro di 5 minuti la Roma bussa due volte e chiude definitavemente la partita. Il 2-0 arriva grazie a Mattia Destro che sfurtta un clamoroso errore di Rolin che da fastidio a Frison. Infatti dopo che portiere ha bloccato un cross di Gervinho, l'uruguagio colpisce la palla col ginocchio favorendo l'attaccante giallorosso che si trova ben appostato alle loro spalle e che a porta vuota realizza il suo terzo gol in altrettante partite, uno ogni 50' circa. Al 59' sugli sviluppi di una punizione tirata da Ljajic arriva la doppietta personale per Benatia, il marocchino sfrutta la sbagliata tattica del fuorigioco del Catania e con un preciso colpo di testa all'angolino batte Frison per la terza volta, la seconda in pochi minuti.
De Canio cerca di controbattere allo strapotere giallorosso mettendo Bergessio per Castro, mentre Garcia toglie Destro, sotto uno scroscio di applausi, per mettere Taddei ed infoltire il centrocampo.
Grandi spazi per la Roma, il Catania smette praticamente di giocare ed i giallorossi cominciano a prenderlo a pallonate, prima con Totti che dal limite dell'area di rigore trova un Frison ancora pronto alla parata sul rasoterra del capitano, sulla respinta si trova Gervinho che a porta sguarnita colpisce il palo, forse troppa sicurezza per l'ivoriano. Ancora un'opportunità per Gervinho, questa volta sulla sinistra, ma il tiro da posizione angolata è ribattuto e trattenuto da Frison. Sempre Gervinho sulla sinistra dove con un scatto incredibile recupera 5 metri a Legrottaglie presentandosi dentro l'area di rigore, l'ex Milan e Juventus lo stende, ma per Gervasoni non c'è nulla, grosso abbaglio dell'arbitro visto che il rigore era netto.
FINALMENTE GERVINHO - Dopo parecchie occasioni arriva anche la gioia per il giocatore venuto dall'Arsenal. Con una grande accelerazione taglia la difesa in due trovando Ljajic, sulla destra, che con grande altruismo gli serve la palla di fronte a Frison dove Gervinho non può sbagliare, arriva così il poker della Roma con un tiro sporco dell'esterno che festeggia così il suo quarto gol in campionato.
Dopo il 4-0 è il turno dei cambi per mister Garcia che toglie il diffidato Pjanic per inserire Florenzi e Totti per buttare nella mischia Ricci all'esordio casalingo dopo i positivi ultimi minuti di Bergamo. La partita va così in archivio col Catania incapace di rispondere alla Roma per tutti i 90' di gioco. I giallorossi rimangono a -5 dalla Juventus in attessa della sfida del 5 Gennaio allo Juventus Stadium.