La Partita. Sarà Renzo Candussio di Cervignano il direttore di gara per la sfida tra Carpi e Palermo, valevole per la 19° giornata del campionato di serie B. Le due squadre stanno attraversando un buon periodo di forma che, considerando i rispettivi obiettivi stagionali, ha consentito ad entrambe di ottenere una buona posizione in classifica. Il Palermo è andato sempre in gol nelle ultime sette partite, e dall’arrivo di Giuseppe Iachini, ha collezionato ben 27 punti in 12 partite. Il 3 a 1 contro il Cittadella ha regalato alla squadra siciliana il primato solitario in classifica, ad un solo punto dall’Empoli, ed è adesso chiamata a dare continuità al gioco espresso, già dalla sfida che andrà in scena sabato allo stadio Sandro Cabassi contro il Carpi. Gli emiliani, orfani dei due punti persi a Bari lo scorso 14 Dicembre, raggiunti da un gol di Statella al ’91 minuto di gioco, hanno raccolto fino ad ora 21 punti e si trovano in una posizione di classifica relativamente tranquilla, a 5 punti di distanza dal terzultimo posto attualmente occupato dal Padova.
Carpi. Stefano Vecchi, per la partita contro il Palermo, potrà contare nuovamente su Gagliolo per il ruolo di terzino sinistro, mentre per il resto dovrebbe essere confermata la squadra scesa in campo a Bari. Sarà dunque un 4-1-4-1 con in porta Kovacsik e difesa a 4 formata dal duo centrale Pesoli-Romagnoli, con ai lati Letizia ed il rientrante Gagliolo. A centrocampo Porcari agirà da playmaker dietro al quartetto formato da Concas, Lollo, Memushaj e Di Gaudio, con unica punta Mbakogu che, dopo la doppietta al Bari, dovrà sostenere tutto il peso dell’attacco emiliano.
Palermo. Solito 3-5-2 per il Palermo di Iachini, che dovrà fare a meno dei lungodegenti Sorrentino, Dybala e Stevanovic. Rientra Claudio Terzi in difesa, ed i due squalificati Verre e Bacinovic, mentre Daprelà rimane in dubbio a causa di un principio influenzale, nel caso non dovesse farcela al suo posto ci sarà Eros Pisano. Davanti alla porta rosanero, difesa dunque da Samir Ujkani, ci saranno Munoz, Terzi e Andelkovic, con Pisano e Morganella ai lati di un’ipotetica difesa a 5 in fase difensiva. I due esterni agiranno invece da esterni di centrocampo durante la fase d’attacco, con al centro Bolzoni, Barreto ed il francese N’Goyi nelle vesti di regista. Duo offensivo, infine, formato dal giovane under 21 Belotti ed Abel Hernandez, che dopo il gol al Cittadella sembra aver recuperato punti nell’eterno ballottaggio con il nordirlandese Kyle Lafferty.