Dopo 4 pareggi consecutivi la Roma è ritornata alla vittoria, in casa, contro la Fiorentina confermandosi una vera e propria cooperativa del gol; infatti con Mattia Destro sono diventati 13 i giocatori già a segno da inizio stagione. Imbattuta, seconda in classifica con 37 punti, 29 gol fatti e solo 5 subiti. Per il Milan, dopo la sofferta ma preziosissima qualificazione agli ottavi di Champions, è necessario cavalcare l’onda dell’entusiasmo europeo per risollevarsi in campionato. Dopo aver impattato per 2-2 a Livorno i punti in classifica sono 18 con 23 gol, fatti e subiti.
Alla vigilia della gara vengono alla mente i tanti incroci tra le due squadre al Meazza, con calciatori ed allenatori di prestigio che hanno vestito entrambe le maglie. Nelle rose attuali gli ex sono tre: Marco Amelia (alla Roma dal 2005 al 2010) e Philippe Mexes (alla Roma dal 2004 al 2011 con 256 partite e 15 gol ) da una parte e Marco Borriello (al Milan nella prima parte 2002/2003 e del 2003/2004, nel 2006/2007 e poi dal 2008 al 2010) dall’ altra. Hanno vestito entrambe le maglie tra gli altri: Alberto Aquilani, Daniele Massaro, Marcos Cafù (alla Roma dal 1997 al 2003, al Milan dal 2003 al 2008), Christian Panucci, Emerson, Antonio Cassano, Carletto Ancelotti (alla Roma dalla stagione 1979 al 1987, al Milan dal 1987 alla 1992), ma anche Aldo Maldera, Pierino Prati che si trasferì nella capitale nella stagione 1973/1974, il grande Di Bartolomei, bandiera della Roma che passò al Milan nel 1984 voluto da Liedholm e segnò il primo gol in rossonero proprio alla sua Roma. Gunnar Nordahl fu il primo giocatore ad indossare entrambe le maglie trasferendosi nel 1956/57 dal Milan alla Roma mentre l’ultimo in ordine cronologico è stato Bojan Krkic, stagione 2012.
Tra gli ex ci sono anche due allenatori: Niels Liedholm ha allenato il Milan in tre momenti diversi della sua carriera. Il Barone è però anche il tecnico più vincente e longevo della storia romanista, con 324 panchine totali. Alla guida dei rossoneri conquistò lo scudetto della stella nel 1978/79, e vinse il campionato del 1982/83 con la Roma. Fabio Capello (al Milan dal 1991 al 1996 vincendo tutto e poi nel 1997/1998. Alla Roma dal 1999 al 2004 vincendo un campionato).
Ben 78 i precedenti a San Siro, 44 vittorie per il Milan, 16 per la Roma, 18 pareggi. La vittoria più larga dei rossoneri risale alla stagione 1949/1950; finì 6-2 con doppietta di Nordahl, tripletta di Rinaldi e le reti di Liedholm, Lucchesi e Bacci. Dal 1970 fino al 1990 solo due volte la Roma si impone a Milano. Nel 1982 vince per 2-1 e nel 1986 bastò un 1-0. L’ anno seguente, dicembre 1987, la partita sul campo fu vinta dal Milan ma all’inizio del secondo tempo il portiere della Roma, Tancredi, ex di turno, viene colpito da due petardi ed costretto ad abbandonare il campo. Il grave gesto costò al Diavolo la sconfitta a tavolino. Dal 1989 il Meazza è rimasto un tabù per la Roma. Nella stagione 2002-2003, Il Milan di Ancelotti vince a San Siro grazie ad un gol al 73' di Filippo Inzaghi. In quella stagione il Milan centrerà l’accoppiata Champions League e Coppa Italia, quest'ultima competizione conquistata battendo proprio la Roma di mister Capello in finale.
Il 2 maggio del 2004, grazie ad un gol di Shevchenko dopo pochi minuti su assist di Kakà, il Milan conquistò lo scudetto proprio sulla Roma. Il dominio del Diavolo si fermò l’ 11 novembre 2006 quando la Roma di Spalletti interrompe il tabù trasferta per i giallorossi contro il Milan grazie a Francesco Totti che, dopo tre anni di astinenza, illumina San Siro con due perle e regala i tre punti ai suoi per 2-1, segnò anche Brocchi. Dal 2007 al 2009 la Roma ottiene altre due vittorie. La prima con un gol di Vucinic e la seconda per 3-2 il 24 maggio 2009. Non basta la doppietta di Ambrosini; i giallorossi con i gol di Riise, Menez eTotti rovinano l’ultima partita da professionista di Maldini a San Siro. Poi nella stagione 2009/2010 il Milan brasiliano, in panchina con Leonardo ed in campo con Ronaldinho e Pato, ribalta il gol iniziale di Menez e vince 2-1. La Roma non espugna il Meazza dalla stagione 2010/2011, quando a battere i milanesi bastò una rete di Borriello. Con la doppietta di Ibrahimovic invece, il Milan ha portato a casa l’ultima vittoria, datata 2012 e valida per il 29° turno della massima serie. L’ultima sfida è quella dello scorso 12 maggio, uno 0-0 che vide le espulsioni di Muntari e Totti.
I TECNICI - Una vittoria, un pareggio ed una sconfitta: questo il bilancio di Massimiliano Allegri, che è stato ad un passo dal trasferimento nella Capitale la scorsa estate, sulla panchina rossonera in Milan-Roma. La sconfitta arrivò nel 2010/11 quando a San Siro la Roma si impose per 1-0 con un gol dell’ex Marco Borriello (67 presenze e 20 gol in rossonero). Poi arrivò la vittoria nella stagione successiva: 2-1 con una meravigliosa doppietta di Zlatan Ibrahimovic. Pareggio e nessun gol realizzato lo scorso anno. In totale otto precedenti contro i Giallorossi; 2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte. Per Garcia sarà la prima volta a San Siro contro il Milan.
LUCI A SAN SIRO - Salvo clamorosi colpi di scena ci sarà di nuovo in campo il duello tra Kakà e Totti, pronto a trascinare nuovamente i compagni in campo. Solo otto presente in questa stagione per il capitano giallorosso, per un totale di 575 minuti giocati con tre gol e sei assist. Dieci i centri ufficiali del "pupone" al Milan durante la sua carriera; il primo è datato12 ottobre 1996: un giovanissimo Totti ruba palla, in pressing, a Sebastiano Rossi ed inventa un esterno destro a cucchiaio che si infila con una traiettoria fantastica. Nel 2001 i primi gol a San Siro. Vince il Milan 3-2 ma lui è autore di una doppietta. L’ ultimo gol è datato 2009 quando con una punizione fulminò Dida e la sua Roma vinse 3-2. Kakà invece ha totalizzato nove presenze giocando 649 minuti con 3 gol ed un assist in serie A. Per i malati, di numeri, in totale nel massimo campionato il numero 10 della Roma ha totalizzato 43.412 minuti mettendo insieme 542 presenze segnando ben 230 reti e fornendo 76 assist-gol, mentre il brasiliano del Milan ha totalizzato 202 partite, 16.143 minuti, 73 gol e 33 assist. Il fantasista brasiliano ha siglato in totale 99 gol con la maglia rossonera, spera quindi di fare 100.
ARBITRO - Dirigerà l’incontro Gianluca Rocchi, 40 anni di Firenze. I precedenti con le due squadre: ha arbitrato il Milan 23 volte; sei vittorie,altrettanti pareggi e ben undici sconfitte. Mentre ha arbitrato i Giallorossi per 26 volte; tredici vittorie, nove pareggi e sette sconfitte. Quella che si giocherà domani sera a San Siro alle 20.45, sarà la terza sfida consecutiva tra Milan e Roma che verrà arbitrata dal fischietto toscano; infatti nella scorsa stagione ha diretto sia la gara di andata all'Olimpico, terminata 4-2 per i giallorossi, che quella di ritorno, finita 0-0 passata tristemente alla storia come la prima partita interrotta (per 97 secondi) per razzismo a causa degli insulti dei tifosi romanisti a Boateng e Balotelli.