L'avvio del campionato della Roma fa ancora parlare di sè anche in queste due settimane di nazionale.
10 BELLEZZE - 10 è il record assoluto di vittorie consecutive in avvio di stagione della Serie A ad una solamente dal record europeo del grande Tottenham del 1960-61. Sempre ben messa in campo e dominante in tutte le partite, anche fuori casa in campi ostici come il Picchi, San Siro e il Tardini di Parma. Un cammino bellissimo che ha visto la Roma prendere gol solamente da Biabiany in una partita poi vinta nel secondo tempo per 1-3 e segnare ben 24 reti mandando in gol praticamente tutta la rosa a disposizione con Florenzi e Gervinho su tutti per l'attacco ed un ritrovato De Rossi a fare schermo davanti ad una difesa rocciosa. Striscia interrotta in quel di Torino contro i granata dove hanno pesato le assenze di Gervinho e Totti ma anche da alcuni torti arbitrali di rilievo come il rigore non dato a Pjanic o il fallo di Meggiorini, per sua stessa ammissione, su Benatia in occasione del pareggio di Cerci. Vittoria che sfugge ancora dopo il brutto pareggio contro il Sassuolo in extremis per gli emiliani, con l'attacco completamente mutilato per l'infortunio inoltre di Borriello.
ASSENZE PESANTI - Gli infortuni di Totti e Gervinho hanno tolto sicurezza ad un attacco che segnava a catinelle; infatti senza di loro la statistica è eloquente, 4 gol in altrettante partite, una media di una sola rete a match che non ha nulla a che fare con le quasi 3 che aveva la Roma con i suoi due assi. Questo periodo però sta per finire perchè oltre all'ivoriano che dovrebbe rientrare contro il Cagliari, ed il capitano che continua a migliorare, ci sarà il fondamentale "acquisto" di Mattia Destro, finalmente pronto per tornare in campo e che con i sardi sarà quasi sicuramente convocato per far alzare ancor di più il tasso tecnico di un attacco che ne ha da vendere e per segnare quei gol che adesso alla Roma stanno mancando.
FATTORE RUDI - In primissimo piano il grande lavoro di Garcia che ha fatto sulla squadra, soprattutto psicologicamente dopo due annate completamente disastrose. Il suo successo è dato anche dal recupero di De Rossi, vero leader e muro difensivo, ed aver dato le chiavi del centrocampo a Pjanic dandogli maggior fiducia già dal ritiro estivo quando il mister si fece sentire per una sua probabile cessione, trattendolo nella Capitale. Una difesa molto attenta e compatta ad accompagnare una squadra corta che è sempre pronta a recuperare palloni in ogni parte del campo: ognuno si sacrifica per il compagno, questo è il segreto di Garcia, il gruppo che è riuscito a creare e la fame dei giocatori che hanno voglia di riscatto.
FUTURO - Al rientro della sosta la Roma ospiterà il Cagliari all'Olimpico per trovare una vittoria che manca da due partite per poi andare nella trasferta difficilissima di Bergamo all'Atleti Azzurri d'Italia. Prima di Natale ci sarà un mini tour de force che verra i giallorossi affrontare nel mese di Dicembre oltre all'Atalanta, la Fiorentina ed il Catania in casa, tra le due il Milan a San Siro.