Secondo pareggio consecutivo per i ragazzi di Garcia che, dopo le iniziali dieci vittorie consecutive, sembrano essere ormai sazi e non vanno oltre l'1-1 contro il Sassuolo dell'ex Di Francesco. Una partita che i giallorossi non riescono a chiudere nella ripresa, nonostante le numerose occasioni. La Roma sale a quota 32 punti in classifica staccando di 4 Juventus e Napoli, impegnate nello scontro diretto questa sera, il Sassuolo sale a 10.

Garcia schiera il 4-3-3, ormai marchio di fabbrica della sua gestione, con il tridente Florenzi-Ljajic-Borriello. In difesa Burdisso prende il posto dello squalificato Benatia. Gervinho torna disponibile dopo tre settimane e siede in panchina.

Di Francesco risponde con un 3-4-1-2 che vede Longhi dietro le due punte Floro Flores e Berardi. L'ex di turno Antei al centro della difesa.

PARTITA PIACEVOLE - Sassuolo intrapendente nel primo quarto d'ora con Berardi e Gazzola che impeganno De Sanctis dalla distanza. Poi esce fuori la Roma che al 19' trova il gol del vantaggio: Florenzi accelera sulla sinistra, tocco per Pjanic che non tarda a restituirgli il pallone, tiro di prima intenzione che trova il grande riflesso di Pegolo, ma sulla respinta Longhi non si fa trovare pronto e svirgola goffamente infilando la propria porta. Da li in poi è monologo della squadra di Garcia che va vicina al raddoppio con Ljajic nel recupero. Da segnalare, intorno alla mezz'ora di gioco, l'infortunio di Borriello che lascia spazio a Bradley. Ammoniti Strootman e Florenzi, quest'ultimo diffidato, salterà il Cagliari. Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro manda tutti a riposo sull'1-0.

ROMA SPRECONA - Ripresa sprint per i giallorossi che vanno vicini al raddoppio in ben due occasioni con Ljajic, entrambe le volte bravissimo Pegolo. Poi la partita si addormenta e si risveglia solo nel finale, quando Burdisso regala a Floro Flores la palla del pareggio, ma De Sanctis è sontuoso. La Roma allora capisce che l'1-0 non basta e spinge alla ricerca del gol che chiuderebbe il match, ma ancora Ljajic si divora il gol a tu per tu contro Pegolo. La beffa arriva nel recupero: sono quattro i minuti assegnati dall'arbitro e proprio nell'ultimo di questi Berardi trova il guizzo giusto in mischia: 1-1.

In attesa del match di questa sera tra le inseguitrici, resta l'amaro in bocca per un successo sfumato a 20 secondi dalla fine. La squadra non riesce a rialzare la testa dopo il pareggio di Torino, il prossimo appuntamento sarà lunedì 25 contro il Cagliari, ancora all'Olimpico. Speriamo che la sosta aiuti la squadra a ritrovarsi.