Faccia a Faccia tra Adriano Galliani, Barbara Berlusconi, con la squadra e con lo staff tecnico nello spogliatoio di San Siro. Situazione tesa in casa Milan. I 12 punti in 11 partite rappresentano una delle peggiori partenze della storia del Milan. E i tifosi chiedono l' esonero di Allegri. Intanto da domani la squadra andrà in ritiro, per preparare la partita delicatissima contro il Barcellona. Non ci saranno vertici notturni. Per ora il tecnico toscano rimane in rossonero.
Massimiliano Allegri è intervenuto a "Sky Sport" e ha commentato il momento di difficoltà della sua squadra: "Il ritiro? Decisione presa dalla società, insieme ai giocatori al tecnico. Momento più difficile della mia gestione, bisogna cercare una soluzione per uscire da questo momento. Dobbiamo cercare di arrivare alla partita col Chievo nelle migliori condizioni mentali. A livello psicologico bisogna riprenderci, oggi abbiamo preso gol su autorete da punizione dai trenta metri. Abbiamo tre giorni per preparare Barcellona e pensare alla partita contro il Chievo che diventa importantissima. La squadra non può giocare male come stasera, non è questione di mercato. Dobbiamo trovare equilibrio, sta a me trovare il bandolo della matassa e una soluzione per Barcellona e Chievo.Nel calcio contano solo i risultati, sul piano dell'impegno non c'è nulla da dire, abbiamo giocato male e ci devo mettere male io. Non possiamo parlare dell'anno scorso, dobbiamo pensare a quest'anno. Le cose stanno andando male, abbiamo solo 12 punti. Se la società prenderà decisioni diverse me lo comunicheranno, in questo momento sono l'allenatore, devo trovare una soluzione e la troverò. Il 4-2-3-1? Abbiamo fuori El Shaarawy che è un esterno, in questo momento ho Kakà che si sacrifica, Birsa che gioca ogni tre giorni. Con El Shaarawy fuori sugli esterni non abbiamo tante soluzioni. Kakà meglio dietro la punta? Gli ho messo Muntari dietro per lasciarlo più libero in fase offensiva. I giocatori?Soluzioni per il futuro? : "I particolari fanno la differenza, bisogna essere più cattivi in certe zone di campo, devo cercare di trasmettere tranquillità, ma anche cattiveria per migliorare certe situazioni. Gli errori? Quando ci sono questi errori bisogna migliorare, ci facciamo prendere dalla fretta a volte per riconquistare palla. A me sta il compito di indirizzare i giocatori, dobbiamo migliorare sul piano del gioco, spetta a me, siamo troppo compassati".
Ignazio Abate, ai microfoni di Sky, ha confermato che la squadra è tutta con l' allenatore. Galliani ha lasciato lo stadio, i tifosi del Milan non hanno aspettato i tifosi.
Massimo Ambrosini si p resentato anche lui a "Sky Sport" nel postpartita di San Siro: "Volevo ringraziare la gente, ho fatto di tutto per giocare questa partita, il rischio di rifarmi male c'era, ma volevo si chiudesse un cerchio. Mi son fermato per ringraziare la gente, per me era giusto e doveroso farlo. Non ho rimpianti. La volevo vivere a tutti i costi, anche contro il parere di tante persone che mi hanno consigliato di non giocare. Sono stato felice di averlo fatto, mi spiace perché dovrò stare fermo un po' ma sono contento. Il Milan? Gli auguro di riprendersi il più presto".