E' un Antonio Conte sorridente quello che si presenta nella conferenza stampa pre Juve-Genoa. Sorridente ma che di certo non le manda a dire, come suo solito. A tenere banco naturalmente le parole del presidente Agnelli che ha invitato tutto l'ambiente a "guardarsi negli occhi" per evitare di peccare di "presunzione". Insomma che la lezione di Firenze di appena sette giorni fa serva a qualcosa.

BOMBA-AGNELLI " Io questo concetto lo ripeto da Luglio" gli fa eco Antonio "dopo due anni che si vince subentrano determinate situazione inconscie e per noi quest'anno sarà molta dura. Quando parlo naturalmente mi riferisco a tutti quanti." Agnelli aveva poi aggiunto che "bisogna scegliere se vincere la Champions o giocare bene", Il Conte-pensiero è però diverso. "Si gioca bene e si vince, questo è il nostro credo da due anni a questa parte. Certo che nella partita singola , ad esempio il ritorno con il Real in cui la posta in gioco è molto alta, posso anche dire giochiamo male e vinciamo, piuttosto che giocar bene e perdere come abbiamo fatto mercoledì. Sono convinto che a questo si riferisse il presidente. Con le sue parole ha voluto dare un segnale forte a tutta la società, ma non mi sento assolutamente toccato o messo in discussione. Queste sono solo voci per destabilizzarci, così come i miei presunti dissidi con Marotta".

LE INDICAZIONI DI MADRID Il 4-3-3 con Tevez sacrificato in ripiegamento ha dato buoni frutti al Bernabeu, ma sarà difficile vederlo riproposto contro il Genoa. "Può capitare, ma possiamo anche cambiare a gara in corso da un 3-5-2 ad un 4-3-3, come abbiamo fatto l'anno scorso contro l'Inter. L'importante è raggiungere dei miglioramenti. "

INFORTUNATI "Lichsteiner e Vucinic stanno recuperando, ma hanno avuto problemi seri. Saranno a disposizione a breve, ma non a brevissimo. Anche Giovinco si trascina un problema al piede dalla partita col Milan, ma pur di essere e disposizione ricorre agli anti-dolorifici prima di ogni partia e questo va premiato. Spero di recuperare presto anche Fabio Quagliarella, ma per ora bisogna stringere i denti, specialmente nel reparto offensivo, perchè gioceranno sempre gli stessi" Scontato quindi il tandem Llorente- Tevez, mentre dietro potrebbe rivedersi Bonucci nella difesa a 3.