Manca ormai pochissimo all'attesissima sfida del Bernabeu. Real Madrid e Juventus si sfideranno, e con essi milioni di tifosi sparsi in tutto il mondo, che da ogni angolo sperduto della Terra avranno occhi solo per questi ventidue giocatori ed un pallone che rotola. Con tantissima pressione sulle spalle, Antonio Conte tergiversa e asserisce che l'importanza della sfida è relativa. Si sbaglia: questi non sono semplici tre punti. In gioco c'è sempre il prestigio. Tanto prestigio.

I padroni di casa lasciano poco spazio all'imaginazione, almeno a livello tattico. Il modulo dovrebbe essere confermato: 4-3-3, con tanto spazio per Cristiano Ronaldo di agire e far male. Stando anche alle dichiarazioni di Carletto Ancelotti, ci dovrebbe essere il ritorno di Iker Casillas in porta, che sarà supportato da Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos e Marcelo. Khedira, Illaramendi e Modric ad illuminare nel mezzo del campo, più avanti Di Maria e Ronaldo che supporteranno il centravanti blanco Benzema.

Conte rivoluziona tutto, e gioca più carte che finora ha dovuto tenere nascoste. Torna ad un suo vecchio amore: le tre punte. In un modulo fondamentalmente a specchio, il leccese conferma un fuori forma Buffon, che davanti avrà Barzagli e Chiellini, orfani di Bonucci. Quest'ultimo, infatti, sarà sostituito da Angelo Ogbonna, il quale si piazzerà sull'out di sinistra. A destra, invece, scocca l'ora di Martin Caceres, un graditissimo ritorno per la platea bianconera. Centrocampo al completo per la Vecchia Signora: Pirlo ad inventare, Vidal e Pogba a rendergli le cose più semplici. La vera novità, in fondo, è il piazzamento di Marchisio: inizialmente si pensava al classico trequartista, in realtà dovrebbe agire come esterno alto d'attacco, precisamente nel lato mancino. Tevez dovrebbe giocare a destra, con Llorente punta centrale.

Insomma, gli ingredienti ci sono tutti: Real - Juve sarà un piatto prelibatissimo...