Il mister romanista Rudi Garcia non si lascia prendere dall'entusiasmo per la vittoria e ha espresso il suo dispiacere riguardo gli infortuni: “Sono molto felice ma anche un po’ deluso dagli infortuni, possiamo dire che è stata una vittoria di Pirro perché abbiamo perso due giocatori fondamentali, ma l’ Olimpico pieno è stata una cosa magica”. Ha poi risposto così alle domande dei giornalisti che si interrogavano sul calo del secondo tempo: “Nel primo tempo abbiamo fatto pressing alto e loro hanno avuto difficoltà a uscire con la palla, hanno giocato lungo. Nel secondo tempo, sull'1-0, ho detto ai miei di continuare a pressare alto ma dovevamo stare attenti a tenere le linee strette. Sappiamo che abbiamo attaccanti veloci, possono sfruttare la profondità. Ma non volevo che la squadra rimanesse troppo indietro”.
Inevitabilmente la domanda tanto attesa è arrivata: “Portare lo scudetto a Roma quest’anno sarà possibile?” Garcia ha cinicamente risposto: “La cosa importante per me è fare lo sprint finale con le squadre favorite. Vincendo le partite viene l’appetito e non dimentico che la Roma è da due stagioni che non gioca in Europa, questo è l’obbiettivo".
Dopo il match ha parlato anche Francesco Totti: “É stata una gran serata per la Roma perché abbiamo battuto il Napoli, una squadra molto forte e una diretta concorrente per le prime posizioni; mi è dispiaciuto dover uscire nel primo tempo ma ho accusato un risentimento alla coscia e non era possibile continuare”.
Il numero uno romanista Pallotta a Roma Channel: “I tifosi sono sempre stati vicini, l’unica cosa che dovevamo fare era costruire una buona squadra, i nostri tifosi sono i migliori al mondo” ha poi espresso la suo gioia nel conoscere Maradona: “É stato fantastico incontrarlo”.