“Questo non è calcio”. Lo aveva detto Chiellini e pare sia stato lo stesso pensiero in testa al Giudice Sportivo Giampaolo Tosel dopo aver visionato le immagini di Juventus-Milan, decidendo cosi' tre giornate di squalifica per Mexes, più una per la doppia ammonizione ricevuta dopo il fallo su Giovinco.

Il fattaccio al minuto 49’ quando, durante il corner battuto nell’area rossonera, non sono mancati colpi proibiti. Al di là di quello che di solito accade in occasioni del genere, con mischie in area e falli da ambo le parti raramente sanzionati, all’arbitro Rocchi e ai suoi assistenti è sfuggito il fallo del difensore francese ai danni del numero 3 bianconero. Un pugno sul collo, che ha lasciato Giorgio Chiellini a terra per qualche minuto prima dell’intervento dello staff della Juventus

Da parte di allenatore e dirigenza rossonera si era cercato di smorzare i toni, con Allegri convinto – nonostante le immagini - che il fallo fosse solo un contrasto e il pugno fosse sulla spalla, e con Galliani che, sorridente nonostante la disfatta di Torino, difende le scelte della società affermando che “I rapporti con i giocatori sono questioni interne, non comunichiamo quello che facciamo e vedo che nemmeno i giocatori comunicano quello che eventualmente subiscono".

In casa Juventus, l’unico a intervenire era stato lo stesso Chiellini il quale, a fine gara, si era dimostrato dispiaciuto dell’episodio ma anche abbastanza seccato dal fatto che falli del genere e per di più recidivi da parte dello stesso giocatore non siano sanzionati in maniera adeguata. Il difensore si riferiva probabilmente ad un pugno ai danni di un altro juventino, Marco Borriello, in Milan-Juventus del febbraio 2012. Anche allora furono tre giornate e il francese mancò nella fase più dura del campionato, proprio durante il testa a testa tra rossoneri e Juve. Questa volta Mexes salterà Udinese, Parma, Lazio e Fiorentina e, se anche indietro nella corsa scudetto, per il Milan lo stop arriva dopo la lunga squalifica di Balotelli con un’infermeria non ancora del tutto vuota.