Nella sesta giornata festeggiano VeronaCatania e Atalanta tra le squadre che lottano per la permanenza in Serie A. Tutte e tre hanno centrato la vittoria casalinga su Udinese, Chievo e Livorno.

Atalanta – Udinese 2-0 (Denis al 45’ e 63’)

L’argentino Denis si conferma decisivo e firma la vittoria dei bergamaschi con una doppietta. L'Atalanta ha controllato la partita fin dall’inizio, giocando in maniera aggressiva e creando diversi pericoli. Al 25’ la prima occasione chiara con Moralez, ma Kevala vola a deviare. Altra gran parata pochi minuti dopo su un colpo di testa ravvicinato di Denis, che sblocca l’incontro sul finale del tempo su azione d’angolo.

La ripresa comincia con un rigore fischiato a favore dei friulani, ma l’arbitro cambia idea dopo tre minuti di proteste, consultazioni e cartellini gialli. L’Udinese è rientrata piú agguerrita dagli spogliatoi, ma subisce il raddoppio in contropiede al 63’ che di fatto chiude la partita e consegna all’Atalanta la seconda vittoria di questa stagione.

Verona – Livorno 2-1 (Iturbe 40’, Rinaudo 45’, Jorginho rig. 74’)

Continua il buon momento del Verona, la migliore delle neopromosse in Serie A. I gialloblu battono il Livorno in uno scontro diretto grazie al rigore di Jorginho a metá ripresa. A sbloccare la partita ci pensa Iturbe al 40’ con una bella punizione che sorvola la barriera e finisce in rete: due minuti prima Rafael (uno dei portieri rivelazione di questa serie A) aveva salvato la sua porta deviando un tiro molto preciso di Paulinho.

Il Livorno riusciva a pareggiare sul finale del tempo con Rinaudo, che sfruttava un calcio d’angolo e incornava all’altezza del dischetto. Il Verona ha cercato subito di riprendere il controllo nel secondo tempo e si è fatto pericoloso al 10’ con Jorginho, che metteva alto di testa su un cross di Cacciatore. Al 26’ Toni si procurava un rigore per fallo di Schiattarella e Jorginho trasformava per il 2-1 finale.

Catania – Chievo 2-0 (Plasil 22’, Castro 54’)

Si sveglia il Catania e centra la prima vittoria in Serie A battendo un Chievo mai domo ma impreciso. I siciliani sapevano che si trattava di un match fondamentale per risollevare l’ambiente e contro una rivale diretta. Il vantaggio arrivava al 22’ con Plasil che trasformava un assist di Bergessio, giá vicino al gol pochi minuti prima. La miglior occasione per il Chievo nel primo tempo è di Radanovic dalla distanza, ma Andujar devia in angolo.

Il Catania riesce a mettere al sicuro il risultato con Castro, che segna il 2-0 con quello che doveva essere un assist a Bergessio. Il Chievo attacca a testa bassa nella parte finale ma il Catania ha anche l’opportunitá per il terzo gol quando Barrientos spara addosso a Puggioni.