"Sono felicissimo, avevamo bisogno di questa vittoria, per noi e per i nostri tifosi che sono i migliori d'Italia!" Esordisce così Rudi Garcia, euforico a fine gara. I giallorossi viaggiano senza intoppi in questo inizio di campionato, superano anche l'ostacolo Lazio rimanendo l'unica squadra a punteggio pieno (in attesa di Milan-Napoli di questa sera) e vendicando la cocente sconfitta nel derby di coppa Italia del 26 maggio grazie ai gol di Balzaretti, alla prima rete in maglia giallorossa, e di un super-Ljajic, che dal momento del suo ingresso ha cambiato la partita: "È un grande giocatore - ha commentato il mister - sono stato contento che si sia preso la responsabilità di calciare il rigore al 93'"
Una vittoria merito del solito cambio di marcia nella ripresa, ormai marchio di fabbrica di questa squadra (10 gol su 10 realizzati nei secondi 45 minuti): "Ma mi piacerebbe segnare qualche gol anche nei primi tempi..."
Finalmente questa Roma ha un'identità dopo due anni di anonimato, e grande merito va all'allenatore: "Quando sono arrivato ho trovato un ambiente negativo, l'ho capito subito fin dal ritiro di Riscone, ma grazie all'aiuto di tutti ne siamo usciti e adesso andiamo alla grande"
La squadra ha sicuramente vissuto una settimana difficile, tra il troppo entusiasmo per la vittoria di Parma e la paura di deludere ancora i tifosi dopo la sconfitta di coppa: "Sentivo la pressione - dice il mister - la sentivano tutti, soprattutto i giocatori romani, ma abbiamo cercato di lavorare il più serenamente possibile e divertendoci. Ci siamo riusciti!"
Ora c'è il turno infrasettimanale, Rudi Garcia esorta tutti a non abbassare la guardia: "Contro la Sampdoria non sarà facile, ma cercheremo di giocare bene e di vincere ancora". E alla fine il mister si concede anche una battuta su Totti: "Ogni volta che lo sostituisco c'è un rigore"
Anche Ljajic, protagonista dell'incontro, è felicissimo: "Vittoria meritata, sono felice per i compagni e soprattuto per i tifosi che meritavano questa gioia. Stiamo andando bene, dobbiamo continuare così" Sulla scelta di lasciarlo in panchina inizialmente il giocatore serbo dice: "Sono cresciuto e so che la decisione spetta al mister ed io la rispetto"
Tra tre giorni si scende in campo a Marassi contro la Sampdoria con la consapevolezza di essere una grande squadra che ha finalmente ritrovato entusiasmo. Che Roma, questa Roma!