Se l’appetito vien mangiando la stagione della Juventus è iniziata nel migliore dei modi, grazie alla rotonda vittoria di domenica sera contro la Lazio, che ha permesso ai bianconeri di mettere in cassaforte la sesta Supercoppa italiana, nonché il primo trofeo stagionale.
La Juventus, forte di questo successo, è pronta a tuffarsi in un campionato dove molte rivali si sono rinforzate, ma dove di diritto riveste ancora il ruolo di favorita, anche se il peso di vincere il terzo scudetto consecutivo è una pressione che i bianconeri dovranno essere bravi a gestire, insieme a quella fame che da alcune settimane Antonio Conte continua a invocare. La nuova, lunga, cavalcata riparte da dove si era conclusa l’ultima, da Genova, ma i bianconeri dovranno cercare di partire meglio di come hanno concluso la passata stagione, considerando la sconfitta patita contro la Sampdoria nell’ultima giornata dello scorso campionato.
GABBIADINI, FRA PRESENTE E FUTURO – La squadra che la Juventus andrà ad affrontare non si discosta molto da quella dell’anno scorso, per quanto gli addii di Icardi e Poli pesino inevitabilmente sulla qualità complessiva. La società blucerchiata, tuttavia, ha cercato di ringiovanire la rosa e fra i nuovi arrivi c’è quel Manolo Gabbiadini ancora proprietà della Juve, almeno per metà. Delio Rossi punterà soprattutto sulla sua voglia di dimostrare di essere giocatore da grande squadra, con la speranza, magari, di vestire il bianconero già dalla prossima stagione.
PIÙ VUCINIC CHE LLORENTE – Squadra che si vince non si tocca e quindi Antonio Conte, che in campionato vuole partire subito forte, contro la Sampdoria si affiderà alla formazione che ha vinto la Supercoppa italiana. Il calendario presenta per la Juventus un inizio difficile, che prevede, dopo i liguri, la partita casalinga contro la Lazio, la trasferta a Milano contro l’Inter e il derby. Fare punti pesanti fin da subito, lanciando un chiaro messaggio alle rivali, è quindi una priorità di Conte, soprattutto in una fase in cui la Champions League non assorbe ancora energie importanti. Squadra tipo, quindi, con Pogba a sostituire l’infortunato Marchisio e Vucinic probabilmente ancora preferito a Llorente per fare coppia con Tevez. Nessuna bocciatura per lo spagnolo, che secondo Conte è ancora lontano dalla condizione migliore e necessita ancora di tempo per assimilare gli schemi tattici della squadra.
PRECEDENTI & QUOTE SCOMMESSE – La Sampdoria può essere considerata a ragion veduta una bestia nera della Juventus, e non solamente per le due vittorie ottenute lo scorso anno, ma, soprattutto, per il fatto che i bianconeri non si impongono a Genova dal marzo 2006, quando la Juve vinse 1-0 grazie a un gol di Nedved. Dopotutto anche i numeri parlano di un sostanziale equilibrio fra le due squadre, se è vero che nei 55 precedenti in serie A sotto la lanterna i blucerchiati si sono imposti 19 volte, a fronte di 18 vittorie bianconere e altrettanti pareggi. Equilibrio che si manifesta perfettamente, e curiosamente, anche nei gol fatti e subiti, che per entrambe le formazioni sono 66.
Un bilancio nei precedenti in sostanziale parità, tuttavia, non ha influenzato i bookmakers, che per la partita dell’anticipo serale considerano la Juventus nettamente favorita. Il segno 2, infatti, è quotato a 1,50, contro un pareggio pagato 4,00 e la vittoria della Sampdoria quotata a 6,50. Quote assolutamente allineate, invece, per Goal/Nogoal e Under/Over 2,5, tutte in area 1,83. Fra i risultati esatti lo stesso risultato dello scorso anno (3-2) è pagato 50,00, mentre lo stesso risultato a favore della Juve (2-3) è pagato 27,00.