La Juve inizia la sua tournee americana non nel migliore dei modi, perdendo ai rigori contro l’Everton e giocandosi, molto probabilmente, la possibilità di disputare la prossima partita contro il Real Madrid di Ancelotti. La partita, durante i tempi regolamentari, è finita 1 a 1 è ha evidenziato come i bianconeri siano ancora piuttosto imballati dal duro lavoro imposto da Antonio Conte, nonostante si sia vista qualche bella combinazione offensiva e una buona reazione di orgoglio, mostrata dopo essere andati in svantaggio.

A parziale giustificazione di una prova un po’ incolore dei bianconeri bisogna anche dire che Conte ha ancora dovuto fare a meno dei nazionali, che si sono uniti al gruppo solo lunedì scorso, limitandosi a inserire Pirlo solo a metà del secondo tempo. Il risultato di parità, arrivato dopo una partita in cui le occasioni delle due squadre si sono fondamentalmente equivalse, è arrivato grazie ai gol nel secondo tempo di Mirallas (16’) e Asamoah (35’), mentre ai rigori, dopo che Storari aveva subito parato un rigore a Osman, sono stati decisivi gli errori di Pirlo e Peluso.

Fra i migliori della squadra bianconera possono essere citati Storari, Ogbonna, Vidal, Isla e Asamoah (autore di un gran gol dal limite dell’area), mentre fra i peggiori figurano Peluso (autore di almeno due grossolani errori) e i due nuovi acquisti Tevez e Llorente, per quanto l’argentino abbia disputato un secondo tempo in crescendo, sfiorando in qualche occasione il gol.

A fine partita Antonio Conte si è soffermato anche sulla prova dei due attaccanti, apparendo poco preoccupato dal ritardo di condizione: “Tevez e Llorente stanno lavorando tanto e bene. Le gambe sono imballate, la corsa è poco fluida, ma mi è piaciuto il loro impegno così come quello di tutti i giocatori”. In generale il mister bianconero, fresco di compleanno, ha ammesso che c’è ancora molto da lavorare e che è un bene che i problemi emergano in estate: “Stiamo lavorando bene, sono fiducioso. Non potevo pretendere di più dopo due settimane di duri allenamenti. Contro l’Everton ho visto molte cose positive e alcune negative. Ed è meglio che certi difetti emergano in estate, così c’è più tempo per intervenire e correggerli”.

La prossima partita della Juve sarà contro la perdente dell’incontro che si giocherà oggi fra Real Madrid e Los Angeles Galaxy. Intanto i bianconeri recuperano un altro pezzo importante, perché alla ripresa degli allenamenti ci sarà anche Paul Pogba, pronto a unirsi al gruppo dopo la vittoria dei Mondiali Under 20.