Non che fossero sconosciuti carattere e orgoglio, ma ai più questa nazionale under 21 era nota per ottime qualità tecniche. I ragazzi di Mangia tirano fuori invece proprio carattere e orgoglio, riuscendo a salvare il primo posto grazie a una rete allo scadere di Bertolacci, e pareggiando il rigore molto generoso concesso dall'arbitro alla Norvegia, con il quale gli scandinavi sognano per pochi minuti un ingresso in semifinale da prima del girone. Sarebbe stata troppo grande la beffa per gli azzurrini, tanto che cinque minuti dopo il penalty norvegese, Bertolacci approfitta di un'uscita errata del portiere e con una girata ristabilisce il pareggio e la qualificazione dell'Italia come prima della classe.

Nel primo tempo la partita è molto bloccata. Le due squadre si studiano, preferiscono coprirsi, con un'Italia un po' più vocata all'attacco e una Norvegia brava a chiudersi tutta dietro la linea della palla e a ripartire con contropiedi veloci. La prima vera occasione arriva al 25', con Sansone che dalla fascia sinistra si accentra, entra in area e scarica una conclusione violenta, a fil di palo. Due minuti dopo ci pensa Caldirola a impensierire la difesa, con un colpo di testa deviato in corner. Ennesima aziona azzurra al 35': Rossi dal limite tenta un destro potente, Henriksen devia, spiazzando Ostbo, ma la palla finisce in calcio d'angolo. Da quest'ultima ancora Caldirola di testa, che impegna severamente il portiere norvegese. A due minuti dall'intervallo ci prova Destro con una splendida conclusione, ma è ancora Ostbo a negare il vantaggio agli azzurrini.

Nel secondo tempo la musica non cambia. Al 59' Destro si infila nella difesa scandinava, ottimo dribbling a tu per tu con il portiere, ma da posizione defilata il tocco verso la porta è impreciso e il risultato non si sblocca. Al 66' primo pericolo per la porta di Bardi, con una punizione di Hedenstad, che l'estremo difensore azzurro devia in angolo con l'aiuto della traversa. Succede poi poco fino all'89 quando l'arbitro Bebek vede, probabilmente solo lui, una strattonata di Caldirola ai danni di un avversario. Il penalty lascia molti dubbi, Strandberg realizza per l'1-0 che fino a quel momento consegnerebbe alla Norvegia un insperato primo posto. L'Italia non ci sta e si riversa tutta all'attacco. L'incredibile cuore di questa nazionale viene premiato. Al 93' uscita poco convincente di Ostbo, Bertolacci stoppa il pallone ed effettua una splendida girata verso la porta norvegese sguarnita. E' l'1-1 definitivo, che vale il primo posto nel girone. Ora bisogna aspettare il risultato dell'attesissimo match di domani fra Olanda e Spagna, entrambe a pari merito nel girone con 6 punti, con Germania e Russia già eliminate. Saranno i giovani tulipani o le piccole furie rosse? Una cosa è certa. E' una semifinale con un livello da finalissima.