Una brutta Juventus esce sconfitta dall’Allianz Arena e nonostante il ritorno ancora da giocare il 2 a 0 inflitto dal Bayern rischia di essere difficile da ribaltare, soprattutto alla luce di quanto visto stasera. I tedeschi hanno dimostrato di essere una delle squadre più in forma d’Europa e il primo a rendere onore agli avversari è Gianluigi Buffon, che ai microfoni di SkySport ha dichiarato: “Sapevamo di affrontare una grande squadra, non abbiamo niente da recriminare: hanno strameritato di vincere. Il gol di Alaba? Vidal ha toccato il pallone, che mi ha preso in controtempo ed è entrato in rete. Avevo già fatto un passo verso destra e non sono più riuscito a recuperare. Loro comunque sono stati più bravi di noi, è questa la verità”.

Una profonda amarezza trapela anche dalle parole di Giorgio Chiellini, che sempre a SkySport non nasconde che si aspettava una partita diversa: “E' stato un match difficile, loro hanno giocato a ritmi altissimi e abbiamo faticato ad uscire. Speravamo in qualcosa di meglio, comunque ci sono ancora 90 minuti e abbiamo la possibilità di cambiare le cose: abbiamo una settimana per prepararci meglio, al ritorno ce la giocheremo sino alla fine. Dovremo imporre il nostro ritmo e dobbiamo giocare con la qualità che hanno avuto loro questa sera”.

Più ottimista sembra essere Andrea Pirlo, che a Mediaset Premium ha confessato di avere ancora speranze per il ritorno: “Il gol dopo 30 secondi non ci ha agevolato, ma dobbiamo fare i complimenti a loro perché hanno disputato una grande partita. Noi non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato in allenamento, ma le partite si possono rimontare tutte, perché nel calcio tutto è possibile. Finché c'è da giocare possiamo sperare. Sono il primo ad essere insoddisfatto della mia prestazione, purtroppo in una partita così importante dispiace. Cercheremo di analizzare i motivi di questi troppi errori”.

Spazio, infine, ad Antonio Conte, che a SkySport non nasconde l’amarezza per una brutta sconfitta, rivendicando comunque il diritto a crederci ancora e l’orgoglio per quanto fatto finora: “Abbiamo incontrato una squadra molto forte e questa gara non è stata una sorpresa. Il Bayern è una delle favorite ed è molto incattivita dall'aver perso la coppa lo scorso anno; sono forti tecnicamente e fisicamente e gli faccio i complimenti per come giocano. Noi abbiamo fatto il possibile e non ho nulla da recriminare. Abbiamo preparato bene la partita, ma il Bayern oggi ci è stato superiore in ogni cosa. Ora prepareremo il ritorno nel migliore dei modi per provare a rimontare sapendo che sarà molto, ma molto difficile farlo. Quella di stasera è una gara che serve a far crescere la nostra esperienza. Dobbiamo lavorare duramente per tornare competitivi anche in Europa. Dobbiamo però essere orgogliosi di essere arrivati qui dopo appena 16 mesi di lavoro. Quando siamo riusciti a fare del possesso palla siamo anche stati in grado di metterli in difficoltà, ma poi ci è mancato l'ultimo passaggio o il guizzo giusto, soprattutto per merito di una squadra superiore come quella tedesca”.