Se vi state perdendo le partite della nuova era del calcio tedesco, allora rimediate il prima possibile. Lo spettacolo delle squadre teutoniche è sempre unico al mondo: un calcio dove le difese si azzerano e dove vince la voglia di fare gol o meglio TOR come si dice da quelle parti.
Due weekend che ci hanno dimostrato che il calcio può e deve tornare alla normalità e aspettando un infrasettimanale che si tingerà con i colori accesi der Klassiker. Una partita che rischia di dare una spallata decisiva alla stagione: il Bayern reduce dalla manita rifilata ad un Francoforte in risalita, ma lontano da se stesso ha messo in chiaro che i bavaresi rimangono la squadra da battere. Un dominio che è durato anche troppo: il Bayern non incanta, fa possesso palla ed è cinico sottoporta. Il Dortmund può invertire questa tendenza: i gialloneri vengono da due partite giocate veloce e in modo perfetto, hanno un Haaland che non vuole fermarsi e che potrebbe essere motivato dalla sfida a Lewandowski. In zona Champions tutto da decidere: se il Leverkusen ha sotterrato il Monchegladbach grazie ad un Harvetz che non smette di segnare e ha mostrato qualche limite del Borussia in casa, il Lipsia travolge 5-0 il Mainz e tripletta per Werner e a Liverpool (sua possibile destinazione futura) Klopp si sfrega le mani. Il Lipsia incanta e guadagna il terzo posto a tre di svantaggio dal Dortmund.
Il sesto posto rischia di essere corsa a due tra Wolfsburg, sconfitto dal Dortmund, ma che rimane una squadra comunque ostica e da rivedere in partite più semplici e il Friburgo: i bianconeri (che hanno in squadra il nostro Grifo) non sono in un periodo di forma eccelso nell'era post Covid e la sconfitta contro il Werder (il quale trova tre ounti importanti nella lotta salvezza per una squadra in crisi di identità) rischia di poter essere una bella botta. Hoffenheim e Colonia non vanno oltre il pari: 1-1 dei primi contro un buon Paderborn comunque sempre fanalino di coda e vicino alla Zweite, mentre le Capre pareggiano 2-2 il sentito derby del Reno contro il Dusseldorf. Capitolo a parte merita lo Schalke: sette gol presi in due partite e zero fatti basterebbe già a dire tutto, la sconfitta pesante contro l'Ausburg anche, ma quello che preoccupa è una squadra senza idee di come si gioca a calcio e di una compagine barzelletta nelle ultime due uscite e Wagner rischia la cacciata a pedate. L'Hertha respira con la vittoria nel derby e Union che ora deve cominciare ad invertire il trend, mentre Francoforte e Mainz, reduci da due manite rischiano di vedere la zona calda avvicinarsi.
In attesa di un turno infrasettimanale tutto da seguire, Bentornata Bundesliga e stavolta abbiamo davvero un campionato stupendo.