Ancora una volta il VAR blocca la gioia del Manchester City all'ultimo secondo contro il Tottenham. Come lo scorso anno in Champions League, la compagine di Guardiola sigla il gol vittoria, ma la tecnologia ferma tutto. I padroni di casa trovano il vantaggio per ben due volte, ma devono fare il conto con degli Spurs cinici ed attenti in fase difensiva.
Il tecnico spagnolo José Guardiola opta per un 4-3-3 con Ederson tra i pali difeso da Walker, Otamendi, Laporte e Zinchenko. A centrocampo trovano spazio Gundogan, Rodri e De Bruyne, davanti Bernardo Silva completa il tridente offensivo con Aguero e Sterling. Mauricio Pochettino sceglie il 4-3-2-1 con Lloris in porta e la retroguardia formata da Walker-Peters, Sanchez, Alderweireld e Rose. Sulla mediana agiscono Sissoko, Winks e Ndombele mentre Lamela ed Eriksen, più avanzati, si posizionano alle spalle di Kane.
Partita dai ritmi alti sin dalle prime battute. Come spesso accade il Manchester City vuole imporre il proprio gioco e cercare di mantenere il più possibile il possesso palla. Al 6' i campioni in carica hanno subito un'occasione: Bernardo Silva innesca Walker che crossa basso e teso per Sterling, il quale calcia, ma Alderweireld devia in corner. Il Tottenham fatica a costruire gioco e soffre tantissimo in fase difensiva. Al 20' De Bruyne lascia partire un cross che attraversa tutta l'area di rigore sul quale si avventa Sterling che infila un incolpevole Lloris firmano la rete del vantaggio. Gli ospiti non si scoraggiano e al 23' acciuffano subito il pareggio. Ndombele serve Lamela che controlla e calcia al limite dell'area sorprendendo Ederson. Successivamente alla rete del Coco, la compagine di Guardiola non riesce più a creare azioni pericolose, tuttavia al 35' Aguero firma il 2-1 deviando in rete da due passi un efficace cross di De Bruyne. Poco prima dell'intervallo gli Sky Blues vanno vicini per ben due volte a calare il tris: ci prova prima Gundogan e poi Zinchenko, il tedesco va a lato, mentre l'ucraino si fa fermare da Lloris.
Ripresa che comincia con il Manchester City scatenato. I padroni di casa, infatti, riescono a costruire ben tre chance nell'arco di una manciata di minuti. Il primo a provarci è Zinchenko, poi lo seguono a ruota De Bruyne e Bernardo Silva. In tutte e tre le conclusioni Lloris è pressoché perfetto ed attento. Al 56', dopo aver sofferto, il Tottenham sigla il gol del pareggio con Lucas che, entrato da pochi secondi, stacca meravigliosamente su un angolo battuto da Lamela. I Citizens non perdono il ritmo ed sfiorano un nuovo vantaggio subito dopo con Rodrigo che calcia da fuori area, ma il portiere francese mette in corner. Sullo stesso angolo Otamendi colpisce di testa, ma la sfera sbatte sulla traversa. Il City continua a mettere pressione agli avversari e con la freschezza del nuovo entrato Gabriel Jesus va vicino alla rete, ma il brasiliano mette a lato. L'attaccante verdeoro provoca un altro brivido alla difesa londinese al 79' quando svetta su un cross di David Silva mandando la palla di pochissimo fuori. Il forcing finale dei padroni di casa produce l'effetto da loro sperato al 92' quando Gabriel Jesus raccoglie una deviazione di Laporte sugli sviluppi di un corner e spedisce la palla nell'angolino. Il VAR, però, annulla la rete del 3-2 in quanto l'ex centrale del Bilbao aveva toccato la sfera con la mano.
MIGLIORE IN CAMPO: KEVIN DE BRUYNE