La Premier League non si ferma mai ed è sempre pronta a regalarci goal e spettacolo. Nei tre anticipi della ventunesima giornata, non si sono registrate sorprese. Dopo il crollo casalingo contro il Wolves, netto 0-3 del Tottenham in casa del malcapitato Cardiff. Succede tutto nel primo tempo: Kane apre le danze, Eriksen e Son Heung-Min chiudono i conti. Gli Spurs mettono così pressione al City, terzo e prossimo a giocare in casa del Liverpool. Altro record per Kane, che contro il Cardiff ha ufficialmente segnato in carriera contro tutte le venti di Premier League.
Molto più tesa e incerta la sfida tra Everton e Leicester, formazioni reduci da una prima parte di stagione molto altalenante. I toffees cedono alle fine a favore delle "volpi", in goal con il solito Vardy. I ragazzi di Puel si confermano così al settimo posto di questa Premier League. Altro tonfo significativo per l'Everton, che nonostante l'ottimo mercato estivo non è ancora una volta riuscito a compiere quello scatto verso le posizioni nobili della classifica. Puel dovrà ancora lavorare molto.
Netto il successo dell'Arsenal di Emery. In casa del Fulham di Ranieri, i gunners si confermano come una delle rose più scoppiettanti d'Inghilterra e vincono per 4-1. Dopo il goal di Xhaka nel primo tempo, bravissimo lo svizzero a inserirsi e battere Sergio Rico, gli ospiti dilagano nella ripresa. Al 55' ci pensa Lacazette a fare 2-0, dribblando il portiere di casa e appoggiando in rete. Che azione, però, quella che ha portato al goal: una combinazione quasi a memoria tra Iwobi, Aubameyang e Kolasinac. Al 69' Kamara accorcia le distanze approfittando di un disimpegno sbagliato della difesa ospite, nel finale di gara un bolide di Ramsey e la conclusione di Aubameyang suggellano il successo gunners.