Una caduta rovinosa, che in questo momento fa ancora più rumore. Il Manchester United viene eliminato dal Derby County in Carabao Cup, in un match in cui sono fatali i calci di rigore. A far discutere, come accade da tempo ormai, è la questione fra Josè Mourinho e Paul Pogba: quest’ultimo, dopo le ultime critiche sull’impostazione di gioco della squadra, pare sia stato privato della fascia di capitano e punito con l’esclusione dalla formazione in campo.
Senza il francese, i Red Devils si schierano con il miglior undici possibile, segno che lo Special One tiene alla Coppa; ed infatti l’inizio di gara è ottimo, perché dopo meno di tre minuti i padroni di casa passano in vantaggio con una splendida azione corale, finalizzata da Juan Mata. Nella ripresa però la musica cambia: al 60’ è Harry Wilson, gallese di proprietà del Liverpool, a firmare il pareggio con una punizione magistrale, che lascia di sasso Romero. Il portiere argentino viene poi espulso per una uscita scriteriata e lo United in 10 subisce terribilmente il gioco di Frank Lampard, fino al minuto 85, quando Marriott – con la certificazione del VAR – sigla il sorpasso. All’ultimo respiro Fellaini riacciuffa il pareggio e prolunga la sfida ai calci di rigore, nella quale sono tutti infallibili tranne Phil Jones, che all’ottavo tiro si fa neutralizzare da Carson, per l’esultanza di tutto il popolo dei Rams.
Ovviamente una pioggia di critiche è piovuta su Mourinho, che dopo un inizio zoppicante in Premier League colleziona un’altra scivolata clamorosa: la vetta della classifica in campionato dista già 8 punti alla sesta giornata, con diverse polemiche interne, a cominciare – come detto – dalla questione riguardante Pogba. In Inghilterra si parla di una panchina molto traballante dello Special One, per il quale saranno decisive le prossime partite: l’appuntamento è fissato per martedì prossimo, quando a Old Trafford arriva il Valencia in Champions League, e non è ammesso altro risultato che la vittoria.