Sono rimaste in due, e lotteranno fino alla fine. Con il possibile – probabile – inserimento della terza incomoda – i Campioni in carica. Chelsea e Liverpool conquistano la loro quinta vittoria su cinque incontri e volano a braccetto in testa alla classifica di Premier League, che guidano con 2 punti di vantaggio sul Manchester City e 3 sul Watford, caduta in casa con il Manchester United dopo 4 successi consecutivi.
Percorsi molto simili, quelli di Blues e Reds fino a questo momento: gare sulla carta non complicate, ad eccezione di due match – l’Arsenal per i londinesi, il Tottenham per il Liverpool – e vittorie autoritarie, anche nelle difficoltà. Dalle parti del Mersey il progetto va avanti dal 2015, da quando Jurgen Klopp si è insediato sulla panchina di Anfield: due finali europee tra Europa League e Champions League, ma ancora nessun trofeo alzato; chissà che non sia proprio questo l’anno giusto, anche perché i tifosi della Kop aspettano la vittoria della Premier League dal lontano 1990. A Stamford Bridge invece è cominciata la rivoluzione in estate, con l’arrivo di Maurizio Sarri al posto di Antonio Conte, ed uno stravolgimento tattico totale: le idee del tecnico toscano hanno già conquistato il popolo Blue ed i risultati stanno dando ragione al nuovo staff. Ora per le due comincia anche il percorso europea, con il Liverpool pronto a dare battaglia a PSG e Napoli in Champions League e con il Chelsea inserito in un girone non complicato con Videoton, PAOK e BATE Borisov, aspettando settimana prossima, perché Blues e Reds si troveranno di fronte due volte nel giro di 3 giorni: prima ad Anfield mercoledì sera per il terzo turno di Coppa di Lega e po a Stamford Bridge sabato alle 18.30, gara valevole per la settima giornata di campionato.
Con un occhio al Manchester City, Campione in carica e deciso a non abdicare: Pep Guardiola ha perso per strada solamente due punti, in casa del Wolverhampton, e gli altri risultati rotondi sono un chiaro segnale che anche i Citizens saranno protagonisti fino all’ultima giornata.