Tante emozioni nel pomeriggio odierno di Premier League. Ricapitoliamo cos'è successo oggi nei campi di tutta la Gran Bretagna, dopo l'anticipo delle ore 13:30 in cui il Liverpool ha sconfitto il Tottenham.
Bournemouth 4-2 Leicester City
19', 37' Fraser, 42' King (rig.), 81' Smith, 88' Maddison (rig.), 90' Albrighton
Partita molto equilibrata al Vitality, dove le squadre si studiano ma non risparmiano mai un contropiede alla prima occasione buona. Alla fine sono le Foxes ad esagerare nella salita ed una ripartenza premia Ryan Fraser, che dopo aver ricevuto un buon passaggio entra in area e la piazza col piatto destro nell'angolo lontano, con una staffilata precisissima. Lo scozzese si ripete a otto dal duplice fischio, su un'altra imbucata centrale, battendo il portiere in caduta.
A sorpresa, le Cherries coronano un grande primo tempo guadagnando un rigore che King trasforma, con freddezza, per il 3-0 con cui si arriva all'intervallo. Nella ripresa Wes Morgan completa una prestazione pessima rimediando un cartellino rosso. Il disastro si completa a pochi minuti dal termine, quando Fraser stavolta fa l'assist-man per Adam Smith, il quale realizza nell'uno-contro-uno con Schmeichel. Dopo il 4-0 però i giocatori locali abbassano troppo l'intensità e, nonostante la superiorità numerica, subiscono due gol: prima Maddison su penalty, poi Albrighton su passaggio di Iheanacho. Almeno gli ospiti hanno migliorato il risultato: finisce 4-2.
Chelsea 4-1 Cardiff City
15' Bamba, 37', 44', 80' Hazard, 83' Willian
I Blues hanno un approccio leggero ad un impegno semplice sulla carta, ma solo sulla carta. Dopo un quarto d'ora arriva la punizione, in tutti i sensi: proprio una palla crossata da fermo praticamente dal centrocampo trova una sponda sul secondo palo ed il tocco decisivo di Sol Bamba, quasi da centravanti. I londinesi, nelle difficoltà, si affidano all'estro di Eden Hazard: il belga, su una sponda di Giroud, prima dribbla e poi insacca la sfera con un tiro in diagonale rasoterra. Poi, su un cross, si rinnova l'accoppiata che ha portato all'1-1: Giroud fa la sponda ed Hazard la insacca, con una deviazione. 2-1.
Il secondo tempo viene più gestito dai ragazzi di Sarri, grazie ai meccanismi di possesso palla improntati dal tecnico, che non basato sulla ricerca del tris. Il tris poi arriva lo stesso, tramite calcio di rigore che Hazard trasforma a dieci dal termine, portandosi a casa il pallone. La giostra ormai è partita e dopo tre minuti Willian disegna un arcobaleno splendido dal limite, che s'insacca all'incrocio. A Stamford Bridge finisce 4-1, i padroni di casa sono ancora a punteggio pieno.
Huddersfield 0-1 Crystal Palace
37' Zaha
La gara è tipicamente britannica, molto maschia, fin dai primissimi minuti. Il tasso tecnico della sfida è molto basso e nessuna delle due squadre si rende particolarmente pericolosa. Ci vuole una grande giocata per sbloccarla, e la grande giocata la mette Wilfried Zaha: l'ivoriano punta due avversari e passa dalla sinistra ed in area tira col destro a giro, trovando l'angolo più lontano. Il vantaggio è molto pesante per le Eagles.
Phillip Billing, in avvio di secondo tempo, trova il pareggio annullato per fuorigioco. Non mancano le occasioni per i Terriers nella seconda frazione del match, ma in generale la fase difensiva dei londinesi risulta essere molto efficace. Salvo un brivido finale targato Schindler, quindi, il Palace porta a casa i tre punti senza sussulti.
Newcastle 1-2 Arsenal
49' Xhaka, 58' Ozil, 90' + 1' Clark
Il primo tempo è davvero soporifero nella casa di Rafa Benitez: le squadre collezionano in totale tre tiri ma in generale si tratta solo di possesso dei Gunners e poco più, con tanti palloni buttati. Emery scuote i suoi all'intervallo ed i risultati si vedono subito: Granit Xhaka trova il vantaggio con una splendida punizione dai 20-25 metri dal centro-destra, calciata precisa verso il secondo palo. Al 58esimo Ozil, dopo una conclusione murata a Lacazette, raddoppia prendendo in controtempo il portiere avversario con un piattone mancino. La gara viene ben guidata dai rossi fino al recupero, quando Clark trova su un corner la zuccata giusta per accorciare i conti. Le Magpies non riescono però nella rimonta, finisce 1-2.