Parte con il piede giusto il Tottenham di Pochettino, che espugna il St. James’ Park di Newcastle al termine di una partita frizzante e sofferta, con il punteggio di 1-2. Succede tutto nei primi diciotto minuti, con gli ospiti ad aprire le danze all’ottavo minuto di gioco con Vertonghen, sugli sviluppi di un corner, mentre Joselu pareggia i conti subito dopo, ma Dele Alli sigla il definitivo 2-1 al 18’. Novanta minuti ad alta intensità, con numerose occasioni da rete specialmente nella ripresa, nonostante i zero gol realizzati nei secondi 45’, per via dell’ottimo lavoro dei due portieri, reattivissimi e provvidenziali in almeno tre occasioni a testa. Sabato prossimo i Magpies volano in Galles, contro il Cardiff, mentre il Tottenham ospita la neopromossa Fulham al Wambley, ultima partita nel gigantesco impianto londinese prima di trasferirsi nel nuovo stadio.
Si comincia a fare sul serio e Pochettino ne è consapevole: il tecnico argentino smentisce i rumors che lo davano costretto ad un ampio turnover, schierando nove titolari su undici, facendo riposare solo Son e Dembelè, rimpiazzati da Lucas Moura e Sissoko. Confermatissimo Kane, come punta di diamante nel 4-2-3-1, che lo vede spalleggiato da Dele Alli, Eriksen sulla sinistra e Lucas sul versante opposto, mentre Dier e Sissoko si aggirano sulla mediana. Vertonghen e Sanchez formano la coppia centrale, affiancati dai terzini Aurier e Davies, con il campione del mondo Hugo Lloris tra i pali.
Benitez opta per un classico 4-4-2, con Dubravka in porta, supportato dai centrali Clark e Lascelles, assieme a Yedlin e Dummett a presidiare le fasce. Diamè e Shelvey titolari a centrocampo, con Ritchie e Kenedy mezz’ali, mentre l’attacco si regge sulle spalle del duo Perez-Joselu.
Pronti e via, il Tottenham è subito all’arrembaggio: dopo un minuto e mezzo di gioco, c’è la prima occasione, con Davies che prova ad inserirsi in area su uno schema di punizione corta, ma la sua conclusione viene prontamente murata dalla retroguardia banconera, mentre Lucas e Kane mettono i brividi a Dubravka. All’ottavo minuto di gara, Jan Vertonghen la sblocca sugli sviluppi del corner, deviando in porta un colpo di testa di Sanchez, colpendo la traversa, ma la goal line technology premia il centrale belga. Nemmeno il tempo di esultare, che il Newcastle pareggia i conti al minuto 10’, con un colpo di testa preciso di Joselu, su assist di Ritchie, viziato da una dormita di Sanchez. Dopo il gol subito, i londinesi cercano subito di ripristinare il vantaggio: gli sforzi profusi pagano e il raddoppio arriva otto minuti dopo il pari, con un’azione fotocopia della rete di Joselu, siglato da Dele Alli, che incorna su cross millimetrico di Aurier. I ritmi restano altissimi nel corso del primo tempo, ma sono gli ospiti a rendersi più pericolosi, con Kane che vuole aprire la stagione con un gol, mentre i Magpies tentano un paio di sortite nei pressi di Lloris. Al 38’, ghiotta occasione sprecata da Sanchez, che non controlla bene la palla di testa da distanza ravvicinata, mentre Clark sfiora il pareggio nell’azione successiva, con un mancino velenoso dal limite dell’area, che si spegne sul fil del palo. Nessun sussulto fino alla fine del primo tempo, che si chiude sul punteggio di 1-2.
Nella ripresa la partita è apertissima e piovono occasioni da rete per entrambe le formazioni: al 48’, Diame scarica un mancino potente in area, ma la palla sbatte sul palo, graziando Lloris, mentre Alli sfiora il tris, controllando male la sfera da solo in area, con Dubravka reattivo, superandosi poco dopo con un miracolo su Sissoko. Lloris non resta a guardare e compie un paio di parate fondamentali su Kenedy. All'ora di gioco, Sanchez tenta la rovesciata su una respinta di Dubravka, ma non inquadra di pochissimo lo specchio della porta. Gli Hotspur calano il ritmo e soffrono il forcing del Newcastle di Benitez: al 76’ Yedlin buca la difesa ospite con un inserimento, ben servito da Shelvey, ma Lloris è lesto nel disinnescare l’azione pericolosa con un’uscita, mentre Rondon gela il St. James’ Park con una traversa, su una deviazione di Vertonghen sul finale di gara. I padroni di casa non hanno più la benzina per gli assalti finali e i londinesi possono amministrare con relativa tranquillità i minuti di recupero e inaugurano la stagione con tre punti in trasferta.