Un Mondiale da rivelazione per chi non lo conosceva, da conferma per chi già gli aveva messo gli occhi addosso. Benjamin Pavard è diventato Campione del Mondo a 22 anni da terzino titolare della Francia, lui che allo Stoccarda è abituato a giocare da difensore centrale. La duttilità e la qualità mostrate sia nella fase di copertura che in quella d’attacco lo hanno messo sotto i riflettori, ma c’è chi si è mosso prima di tutti.
Come il Bayern Monaco, sempre attento per quel che riguarda i giocatori giovani della Bundesliga: si dice che tra i bavaresi ed i biancorossi ci sia un accordo di massima per il trasferimento del giocatore nel 2019, dietro il pagamento della clausola di risoluzione inserita nel contratto del francese da 35 milioni di euro. Nelle ultime ore però rimbalza la voce secondo la quale il neo tecnico del Bayern Niko Kovac voglia anticipare i tempi e portare Pavard in Baviera fin da subito, anche se Michael Reschke, direttore sportivo dello Stoccarda, prova a frenare dichiarando: “Se Benjamin volesse rimanere con noi un altro anno saremmo felici di rinunciare a dei soldi”. Tradotto, se il Bayern lo vuole subito sarà obbligato ad alzare la posta fino ad almeno 50 milioni; su Pavard c’è anche il Tottenham, pronto a raggiungere la cifra richiesta, ma il giocatore preferirebbe rimanere in Germania.
Intanto in casa Bayern si pensa anche alle cessioni, con alcuni giocatori indicati da Kovac come fuori dal progetto e dunque liberi di accasarsi altrove. Tra questi c’è sicuramente Jerome Boateng, reduce da un Mondiale disastroso con la Germania e sul piede di partenza: per lui i bavaresi chiedono almeno 70 milioni di euro, anche se si potrebbe chiudere fra i 50 ed i 60, con Paris Saint-Germain, Manchester City e Manchester United pronte ad accontentare la domanda. C’è poi il reparto di centrocampo, diventato affollato con l’arrivo di Leon Goretzka, ed in questo caso ad avere le valigie pronte sono in due, cioè Arturo Vidal – sempre corteggiato in Italia da Inter e Napoli – e Thiago Alcantara, che sogna un ritorno al Barcellona. Infine arriva la conferma della permanenza di James Rodriguez, nonostante le parole del padre – “Senza Cristiano Ronaldo avrebbe più spazio al Real Madrid” - e nonostante l’imminente arrivo di Ante Rebic dall’Eintracht Francoforte.