Il mercato tedesco è in fermento ormai da un mese pieno, tanti i colpi in entrata che, come spesso accade, sono frutto del mercato interno, e da anche molte cessioni. Proviamo allora a fare un riassunto di quanto accaduto da Giugno ad oggi, quando mancano quarantatré giorni al via del campionato.
Una delle squadre più attive in questa finestra di calciomercato è certamente il Borussia Dortmund. Dopo l'oscura annata terminata al quarto posto grazie solamente alla differenza reti migliore rispetto al Leverkusen, i gialloneri stanno mettendo in atto una vera e propria rivoluzione che porterà la squadra al cosiddetto anno zero. E' notizia di pochi giorni fa la cessione di Yarmolenko al West Ham per venti milioni, ma oltre all'ucraino - vera delusione della scorsa stagione - il BVB si è privata anche della sua colonna difensiva, Sokratis, ceduto sempre in Inghilterra, all'Arsenal, per sedici milioni. La terza cessione importante è quella di Castro, passato allo Stoccarda, ma per ogni giocatore partito ne è arrivato uno a prenderne il posto. Abdou Diallo si va ad inserire in un pacchetto difensivo molto giovane dove farà coppia con Akanji - 22 anni a testa -, Delaney rinforzerà il centrocampo, ma i due colpacci restano Marius Wolf, premiato dopo la magnifica stagione disputata in maglia Eintracht, e Hakimi, terzino destro del Real Madrid ottenuto con un prestito biennale. Ringiovanimento della rosa e cessione delle colonne, il Dortmund di Lucien Favre prova a ripartire da zero.
Molto attivo sul mercato anche lo Stoccarda. La squadra di Korkut si pone l'obiettivo di tornare a competere per le competizioni europee e lo fa con un calciomercato basato sui giovani talenti e su semi-certezze della Bundesliga. Maffeo e Nico Gonzalez sono i colpi da copertina, oltre che le speranze di una rosa già di per sé interessante, mentre Castro e Didavi sono le sicurezze. Pochi movimenti, ma importantissimi per il Bayern Monaco. La squadra della Baviera si è rinforzata con l'acquisto di Leon Goretzka ed il ritorno di Serge Gnabry, ma la sensazione è che manchi ancora qualcosa per poter primeggiare in Europa.
Parlando del Bayern non si può fare a meno che dare un occhio anche alle concorrenti. La squadra di Kovac resterà la favorita per il Meisterschale, ma lo Schalke proverà ad avvicinarsi il più possibile. Gli innesti di Sanè, Serdar, Mascarell e Mark Uth vanno in questa direzione, regalando a Tedesco ulteriori soluzioni per sviluppare il suo gioco, anche se resta la falla a centrocampo: manca il regista. Mercato giovane, invece, per il Lipsia. I Tori perdono Naby Keita, promesso sposo del Liverpool da ormai un anno, ed aggiungono alla rosa tre giocatori ventenni: Mukiele (terzino destro dal Montpellier), Cunha (punta brasiliana dal Sion) e Saracchi, terzino sinistro in arrivo dal River Plate su cui si nutrono grandi speranze. Attenzione anche al Bayer Leverkusen. Le Aspirine erano attese ad una grande campagna di cessioni, ma al momento tutte le stelle sono rimaste alla BayerArena e, anzi, se n'è aggiunta un'altra: quella di Paulinho. Il talento del Vasco da Gama, corteggiato dalle big di mezza Europa, ha scelto la squadra di Herrlich per il salto in Europa, andando ad incrementare ulteriormente il talento offensivo presente in rosa e creando uno degli attacchi più forti di Germania.