Prima Smalling poi Lukaku piegano un buon Bournemouth, che si è visto negare forse un po' troppo dal punto di vista arbitrale. Red Devils che si distaccano ancora di più dal Liverpool e Cherries che rimangono solo a + 10 dalla zona salvezza.
LE SCELTE - Solito 4-4-1-1 per Howe che schiera Cook insieme a Surman a centrocampo, seguiti da Fraser e Ibe sugli esterni. Formazione piuttosto offensiva, con King e Wilson davanti in attacco. Mourinho invece decide per un 4-3-3 con Fellaini, Pogba e Herrera a centrocampo. Dal primo minuto Martial nel tridente con Rashford e Lingard.
PRIMO TEMPO - Il Manchester United subisce subito il buon pressing del Bournemouth, il quale crea subito con Francis che tramite un destro da fuori area trova solo un buon De Gea. I Red Devils tardano a prendere confidenza con l'are avversaria, provando ad affacciarsi solo timidamente e accusando le veloci ripartenze avversarie. La squadra di Mourinho tuttavia rimane paziente, venendo ripagata e andando addirittura vicina al goal con Rashford che di destro prova la gran botta da fuori area trovando la bella parata di Begovic. Lo United continua a girare palla e a cercare gli spazi e in una fase di disattenzione avversaria arriva il goal dell'1-0. Pogba fa muovere i compagni e innesca Lingard in profondità che di prima crossa in mezzo dove c'è Smalling che fiondandosi sul pallone trova il goal del vantaggio. Le Cherries reagiscono con il solito Fraser che prova di nuovo a impensierire il portiere spagnolo, non trovando fortuna. Nei minuti finali è ancora il Bournemouth che di nuovo con King prova a segnar eil goal del pareggio con un bel tiro da fuori area, ricevendo la buona risposta di De Gea.
SECONDO TEMPO - Cherries che partono subito forte, in cerca del pareggio. La prima occasione è con Wilson che dopo un cross di King, reclama un rigore per una presunta spinta da parte di Shaw, che l'arbitro dichiara regolare. Lo United tuttavia prova a mettere in cassaforte la partita provando a scalfire l'attenta difesa avversaria tramite veloci inserimenti da parte dei propri esterni e al 65 è Rashford ad andare vicino al goal dopo un bel filtrante di Pogba. Mourinho approfitta della giornata perfetta dell'ex Juve e chiama in causa Lukaku, inserendolo al posto di Lingard. Mossa che risulta vincente perché in poco tempo arriva il goal del 2-0. Pogba inserisce in profondità il belga che da sotto inganna Begovic mettendo la propria firma sulla rete del raddoppio. La compagine di Howe non si demoralizza e continua ad utilizzare un atteggiamento propositivo e vanno vicini ad accorciare le distanze prima con Fraser e poi con Wilson due che oggi non sono riusciti a incidere sul match.
Finisce così una gara difficilissima per il Bournemouth che tuttavia è tata giocata ad alti ritmi. Le Cherries rimangono così a 38 punti, in 11esima punizione. United che rimane secondo a 74 punti, aumentando il distacco dal Liverpool, a quota 70.