Il Borussia Dortmund era chiamato alla rimonta dopo la brutta sconfitta di settimana scorsa, ma la squadra di Stoeger sbatte contro il muro eretto dal Salisburgo ed abbandona così l'Europa League. Un upset in piena regola quello compiuto dagli austriaci che però hanno legittimato il passaggio del turno con una prestazione egregia, sia difensivamente, sia offensivamente, con contropiedi micidiali che hanno messo in luce tutti i difetti del BVB.
Per quanto riguarda il capitolo formazioni, la squadra targata Red Bull mette in campo i giocatori più pericolosi. Berisha e Haidara sulle due fasce, Hwang e Dabbur come tande d'attacco. Scelte particolari, invece, per Stoeger che schiera Gotze largo in fascia e Reus alle spalle di Batshuayi.
Il Dortmund inizia la partita con il piglio giusto e si getta in avanti, ma il Salisburgo disinnesca ogni tentativo di azione offensiva e, anzi, è lui a rendersi pericoloso con Hwang che, sfruttando una clamorosa disattenzione di Sokratis, si invola davanti a Burki bravo a deviare in angolo. Alla mezz'ora sono ancora i padroni di casa a far venire i brividi sulla schiena degli spettatori presenti alla Red Bull Arena: Schlager raccoglie una palla vagante in area di rigore, scaglia il sinistro verso l'angolo lontano, ma ancora una volta Burki devia in angolo. Cinque minuti dopo si sveglia il Borussia, ma Schurrle spreca l'occasione incartandosi da solo in piena area di rigore. I gialloneri però sembrano essersi svegliati e poco prima dell'intervallo sfiorano il gol con Batshuayi che prova la deviazione volante sul tiro-cross di Piszczek, ma di fatto la stoppa per l'uscita bassa di Walke.
Al rientro in campo Stoeger cambia tutto: fuori Reus e Gotze, dentro Isak e Philipp. Il Bvb crea la prima occasione dei secondi quarantacinque minuti con Schmelzer che, al volo dal limite dell'area, spara in bocca al portiere avversario. I gialloneri continuano a fare gioco e sfiorano nuovamente il vantaggio con la doppia deviazione di Isak e Schmelzer, ma ancora una volta il tiro è facile preda di Walke. Il classe '99 è il più ispirato della serata: a venti dalla fine riceve una palla spettacolare da Batshuayi che lo mette davanti al portiere che, di nuovo, non si fa superare. La più grande occasione del Dortmund arriva però al 73', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo ancora Isak tira a porta praticamente sguarnita trovando incredibilmente la spalla di Lainer a salvare la situazione. I tedeschi inevitabilmente si spengono e con il passare del tempo smettono di creare occasioni pericolose. Gli austriaci tirano su le barricate e si dimostrano nuovamente pericolosi in attacchi, tanto che l'ultima chance è proprio loro: Dabbur riceve da Wolf e da poco dentro l'area spara a botta sicura centrando la traversa. Il match finisce qua ed il Salisburgo approda ai quarti di finale.