Progetti di rimonta. Il Borussia Dortmund si presenta alla Red Bull Arena per ribaltare il 2-1 ospite maturato al Signal Iduna Park. Un risultato inatteso, che complica non poco il cammino europeo dei gialloneri. Dopo il fallimento Champions - terza piazza nel girone con Real e Tottenham - fiato corto ai sedicesimi - affermazione di misura nel doppio confronto con l'Atalanta - e ora il rischio crollo al cospetto del Salisburgo. Stoger deve giocare a due tavoli, il Dortmund, imbattuto in Bundesliga dal 9 dicembre, è in corsa per la seconda posizione in campionato. Pacchetto a cinque con Bayer, Eintracht, Lipsia e Schalke, il rischio è di scivolare oltre la linea rossa. 3-2 all'Eintracht nel turno in archivio, un punto da recuperare allo Schalke, oggi secondo.
Il tecnico non ha grossi problemi di formazione, si affida quindi alla classe di Reus e alla vena di Batshuayi, doppietta nel week-end. Pulisic e Schurrle presidiano le corsie esterne, a centrocampo troviamo Dahoud e Castro. Sokratis e Toprak oscurano Burki, i laterali bassi sono Schmelzer e Piszczek.
Il Salisburgo culla sogni d'impresa. Dopo il colpo con la Real Sociedad, fiuta un'altra vittima illustre. Può giocare sul doppio risultato, basta un pari per accedere ai quarti - austriaci avanti anche in caso di sconfitta per 1-0. Si profila quindi una gara d'attesa, copertura degli spazi e capovolgimento del fronte per pescare in fallo il Dortmund. Marco Rose, anni 41, è il fautore del miracolo Salisburgo. In patria, prima piazza con otto punti sullo Sturm Graz - 5 W, prima del 2-2 con il Mattersburg.
4-4-2 per i padroni di casa, Hwang e Dabbur impattano con la retroguardia di Stoger. Haidara, Samassekou, Berisha e Schlager, questo il comparto di mezzo. Un reparto ad alto profilo fisico, con caratteristiche soprattutto di contenimento. Walke gode della protezione di Ramalho e Caleta-Car, i terzini sono Lainer e Ulmer.
Fischio d'inizio alle 21.05.