Ci sono volute quasi due settimane, ma è tornata la Premier League. Si riparte dal turno numero 28, in cui come al solito la maggior parte delle squadre ha svolto il proprio compito nel primo pomeriggio del sabato, in attesa del posticipo giornaliero, rappresentato da Watford-Everton, il cui calcio d'inizio verrà battuto fra poco. Andiamo a vedere quanto avvenuto, dunque, finora nei campi del torneo di calcio più seguito del mondo.
13.30
Leicester City 1-1 Stoke City
43' Shaqiri, 70' Butland (AG)
Partita di provincia fra due squadre tutto sommato tranquille in ottica salvezza, che non assume un ritmo particolarmente indemoniato ed anzi vive un primo tempo abbastanza brutto, in cui però i ragazzi di Paul Lambert tengono bene il campo e trovano il vantaggio a due dalla fine. Recupero palla di Allen, sulla trequarti Shaqiri ha spazio e si scatena, arrivando fino al limite, dove col destro la piazza sul primo palo per una splendida azione personale. I Potters nella ripresa chiaramente giocano più di contropiede, ma vengono beffati dal proprio portiere: Jack Butland infatti, su un cross potente dalla destra, se la butta in porta da solo. Un errore grave che compromette la prova degli ospiti: gli uomini guidati da Puel sfioreranno più volte il 2-1, ma alla fine del match il pareggio potrà considerarsi il risultato più giusto.
16:00
Bournemouth 2-2 Newcastle
17', 45' Gayle, 80' A. Smith, 89' Gosling
Superiorità incredibile delle Magpies nel primo tempo, la compagine di Eddie Howe non è rilevata. La condizione ideale perchè si liberi tutto il talento di Dwight Gayle, autore di una doppietta: il primo gol di tacco praticamente sulla linea di porta, il secondo allo scadere del primo tempo da due passi dopo un ottimo lavoro di Ayoze Perez. Nella ripresa il duello sarà ben più aperto e Rafa Benitez sarà costretto a soffrire: negli ultimi dieci minuti avverrà una clamorosa rimonta. Apre Adam Smith con una grandiosa conclusione da fuori, chiude Dan Gosling da due passi sugli sviluppi di un calcio piazzato in cui Aké aveva messo un contro-cross.
Brighton 4-1 Swansea
18' (rig.), 69' Murray, 73 Knockaert, 86' Abraham, 90' + 1' Locadia
Quasi un no contest, perlomeno ad oggi, anche all'Amex in favore della truppa gestita da Chris Hughton. Meccanismi che finalmente sembrano funzionare alla grande verso la salvezza per i padroni di casa, meccanismi che portano all'azione generatrice del calcio di rigore realizzato da Glenn Murray per l'1-0. Nella ripresa il centravanti locale farà anche doppietta servendosi dello splendido assist di Izquierdo, mentre l'altra ala - Anthony Knockaert - s'iscriverà personalmente nel tabellino vincendo l'uno-contro-uno con Fabianski con un delizioso tocco d'esterno. Inutile, nel finale, la fortunata marcatura del giovane Tabby Abraham, così come quella del poker firmata da Locadia in posizione favorevolissima (la prima in campionato).
Burnley 1-1 Southampton
67' Barnes, 90' Gabbiadini
Una squadra dal baricentro bassissimo, che fa leva sui contropiedi, gioca in casa; un'altra invece, fondatasi essenzialmente sul possesso palla, arriva a fare da avversario. Il risultato è scontatissimo, ed è stato verificato: gli ospiti hanno essenzialmente fatto la partita in maniera sterile, e come al solito i ragazzi di Dyche avevano in mente di vincerla sporca, con la zuccata di Ashley Barnes in mischia: non è stato però abbastanza. Si salva ancora in extra-time Mauricio Pellegrino, ringraziando l'appena entrato Manolo Gabbiadini. L'italiano, con grande istinto, ha messo dentro dopo un controllo il tocco vincente dopo la sponda di Carrillo, regalando di sinistro un punto ai suoi.
Liverpool 4-1 West Ham
29' Emre Can, 51' Salah, 57' Firmino, 59' Antonio, 77' Mané
Spettacolare prova dei Reds, che (con)vincono ai danni della compagine allenata da Moyes. Dopo un avvio non proprio brillantissimo, è stato Emre Can ad aprire le danze, sugli sviluppi di un corner ben messo in mezzo da Salah. A proposito dell'egiziano, in avvio di ripresa è lui a raddoppiare (chi altrimenti?), con la solita freddezza glaciale, e Roberto Firmino a triplicare, proprio su assist del primo marcatore tedesco, dopo aver dribblato Adriàn. Manca all'appello solo Sadio Mané del tridente: Robertson, con un grandissimo cross, lascerà l'africano chiudere per il poker; in mezzo, l'inutile marcatura di Michail Antonio. 4-1 perentorio e sacrosanto, si gode un tridente spaziale Jurgen Klopp.
West Bromwich 1-2 Huddersfield Town
48' Van la Parra, 56' Mounié, 64' Dawson
Avvio pressante per i Terriers, come al solito tendenti a fare male nei primi minuti (lo vuole David Wagner), ma di fatto la produzione è piuttosto scarsa. Scarsa la personalità degli ospitanti nel reagire: arriva nella ripresa il grosso degli episodi. Van la Parra, lanciato all'uno-contro-uno col portiere avversario, realizza bene; allo stesso modo fa Steve Mounié poco dopo, concretizzando con lo 0-2 dei minuti di superiorità netta dei suoi. Da palla inattiva i britannici colgono la testa di Dawson e la speranza di un pari che non arriverà: Alan Pardew ora sembra lontanissimo dalla salvezza.