È nota agli appassionati, ma in generale un po' a tutti, l'importanza che ha l'FA Cup nell'ambito del calcio inglese. In questi giorni ha avuto inizio l'edizione 2017-2018: già dal primo turno le sorprese non stanno mancando. D'altronde in particolare le squadre della Premier League sono state asfissiate dai ritmi di gioco delle ultime settimane: andiamo dunque a vedere cos'è avvenuto oggi, con alcune piccole sorprese che, come al solito, non sono mancate.
Newport 2-1 Leeds
9' Berardi (L), 76' Shaughnessy (AG) (N), 89' McCoulsky (N)
I padroni di casa, squadra della Football League Two, la seconda divisione inglese, in avvio di gara sembrano spaventati dall'idea di confrontarsi con gli avversari, che provengono dalla Championship (il corrispondente britannico della Serie B). Al minuto numero 9 arriva dunque il vantaggio degli Exiles, firmato dall'ex Sampdoria Gaetano Berardi con un tiro da fuori col destro, deviato, che beffa alla sua sinistra il portiere avversario Day. Tuttavia col passare dei minuti vengono fuori i limiti della squadra in vantaggio, che crolla nel finale: il pareggio arriva sugli sviluppi di un cross verso il primo palo, che Shaughnessy istintivamente devia nella sua porta praticamente nell'area piccola. All'89esimo arriva anche la beffa dell'eliminazione, firmata Shaun McCoulsky: subentrato dalla panchina, il numero 15 approfitta di un cross perfetto sul secondo palo e, di testa, pesca l'incrocio più lontano per il definitivo 2-1, che elimina dalla competizione la squadra del presidente Radrizzani. Nel pieno del recupero anche l'espulsione per Saiz, nervoso a causa dello svantaggio appena subito.
Shrewsbury 0-0 West Ham
Poche emozioni nella sfida del Greenhous Meadow, dove i favoritissimi Hammers schierano una formazione con poche riserve vere e proprie; fra queste Joe Hart, peraltro ex di giornata. Nel primo tempo la gara, con i londinesi decisamente a corto di idee, vedono solamente i padroni di casa sfiorare il vantaggio, con un cross di Whalley respinto da Reid poco prima del tap-in vincente di un avversario. Anche Sadler impegna il portiere avversario sopracitato ad una parata, ma comunque nulla di rilevante: il duello decisivo sarà dunque quello del London Stadium, ora da programmare.
Tottenham 3-0 Wimbledon
63', 65' Kane, 71' Vertonghen
I prossimi avversari della Juventus negli ottavi di finale della Champions League non partono al meglio e fanno un po' di fatica nella prima frazione a sbloccare il risultato. Lamela ha una buona occasione sulla sponda di petto di Llorente, ma calcia alto dal limite; gli ospiti vanno anche vicini a trovare il vantaggio prima dell'intervallo con il tiro di Abdou da lontano, respinto da Vorm in corner. Nella ripresa si scatena Harry Kane e per i Dons non ci sono speranze: l'inglese fra due gol fra il 63esimo ed il 65esimo. Il primo, da due passi, sul cross teso di Sissoko; il secondo, su un altro suggerimento dalla corsia di Walker-Peters, stavolta deviato e non semplicissimo, ma sempre da dentro l'area. La partita è ormai indirizzata verso una vittoria degli Spurs di Pochettino, ma al 71esimo c'è gloria anche per Vertonghen, che con un tiro perfetto dai 20 metri pesca l'incrocio, con Long impotente. È la sentenza finale: 3-0 il risultato a Wembley.