Il match di Turf Moor di questo pomeriggio non è per niente scontato: il Liverpool apre il suo 2018 facendo visita al Burnley in un incontro dall'alto sapore d'Europa. I Reds sono ancorati al 4° posto a 41 punti ma sono pronti ad agganciare lo United che nell'ultimo turno ha frenato la corsa scivolando al 3° posto. Gli uomini di Klopp hanno subito messo il fiato sul collo a quelli di Mourinho. Di fronte però, il Liverpool si trova una squadra ostica e che sta sorprendendo tutti, il Burnley: i ragazzi di Dyche sono a soli 4 punti dalla zona europa, con l'ultimo posto valido per l'accesso all'Europa League occupato dall'Arsenal, e vogliono proseguire la loro incredibile corsa. Il Burnley non vince da 4 match, mentre il Liverpool è in striscia positiva da 11 incontri.
"L'obiettivo è migliorare ciò che abbiamo fatto la scorsa stagione e lo stiamo facendo. Ma quando raggiungi il tuo obiettivo è normale puntare più in alto". Sono state queste le parole più importanti di Dyche che tiene alta comunque l'attenzione in casa Burnley ma ammette che ciò che sta compiendo con la sua squadra è qualcosa di incredibile. Contro si troverà un Liverpool che rischia di essere orfano di Salah, senza dubbio l'uomo più in palla dei Reds: l'egiziano ha deciso il match con il Leicester ma è uscito prematuramente per un problema fisico. Queste le parole di Klopp sulla presenza in campo dell'egiziano: "Non so se sarà della partita, lo valuteremo all'ultimo. Per me è molto difficile gestire le forze dei ragazzi: è la terza volta quest'anno che giochiamo due volte nel giro di tre giorni e tutti si chiedono come sia possibile. La buona notizia è che il Burnley ha giocato Sabato e sicuramente ha speso energie."
Le scelte di Dyche sono praticamente obbligate, con la squadra che scenderà in campo con un 4-4-1-1: dopo tre turni di stop rientra Tarkowski al centro della difesa dove farà coppia con Mee, mentre Lowton e Taylor agiranno sulle fasce; tornano dall'infortunio Marney e Walters ma davanti alla difesa ci saranno ancora Defour e Cork, mentre Hendrick giocherà alle spalle dell'unica punta Vokes. Klopp invece effettua diversi cambi nell'undici iniziale rispetto alla partita di Sabato: con Van Dijk disponibile solo domani, Matip e Klavan saranno i due centrali davanti al rientrante Mignolet; a centrocampo escluso Coutinho, al centro del caso Nike-Barcellona, e dentro Chamberlain con Can e Wijnaldum; nel tridente d'attacco non dovrebbe figurare, appunto, Salah mentre Firmino si allargherà sulla destra, con Mané a sinistra e Solanke punta centrale.