Archiviato il pirotecnico turno del Boxing Day, che si è protratto sino al 28 dicembre, è già tempo di tornare in campo per la Premier League: ventunesima giornata che, vedrà, tra le altre, il Liverpool in azione, alla ricerca di continuità e risultati per continuare la corsa ai posti validi per la prossima Champions League. Gli ospiti ad Anfield Road, stavolta, saranno quelli del Leicester City.

Reds che hanno trovato i tre punti nella sfida contro lo Swansea del giorno di Santo Stefano: valanga degli uomini di Klopp, che hanno segnato quattro reti nel giro di quaranta minuti del secondo tempo, inclusa una doppietta di Roberto Firmino. Vittoria preziosa, che ha permesso a quelli del Merseyside di tenere stretto il quarto posto, dopo tre pareggi nelle precedenti quattro gare. Per scacciare definitivamente i fantasmi post-derby, al Liverpool serve aprire una striscia positiva di vittorie.

I Fab Four, Firmino, Coutinho, Mané e Salah, hanno già segnato 35 reti complessive, sulle 46 segnate dalla squadra. Si tratta del miglior attacco del campionato, eccezion fatta per il City, che oramai (61 signature) viaggia su un pianeta a parte.

Jurgen Klopp, in conferenza stampa, ha ammesso di non avere idee a riguardo delle tempistiche di rientro dei due infortunati di lusso, Jordan Henderson ed Alberto Moreno, ma che sicuramente saranno assenti nelle prossime due partite. Così, il tecnico tedesco potrebbe ricostruire un 4-3-3 super offensivo: se davanti a Mignolet ci saranno Matip e Klavan, i due esterni saranno Robertson e Gomez. In mezzo, Can potrebbe essere l’unico centrocampista centrale di ruolo se, come sembra, Oxlade-Chamberlain dovesse vincere il ballottaggio con Wijnaldum per affiancare Coutinho come mezz’ala. Davanti, solito tridente con Salah e Mané sulle fasce e Roberto Firmino terminale centrale.

Liverpool (4-3-3): Mignolet; Gomez, Matip, Klavan, Robertson; Oxlade-Chamberlain, Can, Coutinho; Mané, Firmino, Salah. All. Klopp

Leicester che, invece, dopo aver infiltato quattro vittorie consecutive si è fermato e, complice la sfortunata sconfitta ai rigori dal Manchester City in Carabao Cup, manca al successo da quattro partite. Il 2-2 ottenuto contro lo United, però, ha regalato una gioia estrema ai tifosi delle Foxes, che hanno visto i propri beniamini andare in vantaggio, essere rimontati e trovare il gol al photofinish con Maguire. In settimana, invece, i ragazzi di Claude Puel sono crollati, a causa di un errore di Schmeichel, sul campo del Watford.

L’allenatore francese dovrà fare a meno di Danny Simpson, fermo per problemi alla coscia, e del lungodegente Huth. Per lui, probabile il solito 4-4-2 con Dragovic e Chilwell da terzini, Maguire e Morgan a fare legna in zona centrale. La mediana, classica, sarà composta da King e Ndidi, con Albrighton e Mahrez sulle fasce, pronti a servire le due punte: Okazaki e Jamie Vardy.

Leicester City (4-4-2): Schmeichel; Dragovic, Maguire, Morgan, Chilwell; Mahrez, Ndidi, King, Albrighton; Okazaki, Vardy. All. Puel