Ventuno vittoria, grande baldoria. Il Bayern Monaco batte per la terza volta in stagione il Borussia Dortmund e strappa il pass per i quarti di finale della DFB Pokal. Ai bavaresi bastano quarantacinque minuti di dominio per avere ragione degli storici rivali, raramente pericolosi ed annichiliti dall'approccio al match degli uomini di Heynckes. A decidere la partita le due reti di Boateng e Muller, con quest'ultimo protagonista di un duello con Burki per tutto l'arco della seconda frazione di gioco. Il Dortmund si sveglia troppo tardi ed ora dovrà puntare sull'Europa League se vorrà sollevare un trofeo a fine anno.
I due allenatori mettono in campo la miglior squadra possibile, come di consueto accade in Dfb Pokal e tanto più in un match così prestigioso. Heynckes si affida a Lewandowski, Muller, James e Ribery, che prende il posto di Coman. Stoeger, invece, deve fare a meno di Aubameyang, sostituito nel ruolo di prima punta da Yarmolenko. Pulisic e Guerreiro, in versione più avanzata del solito, alle sue spalle. Immancabile la presenza di Weigl davanti alla difesa.
Non c'è fase di studio nel Der Klassiker. Parte fortissimo il Bayern che inchioda il Borussia nella propria metà campo grazie ad un Ribery devastante e a tratti immarcabile. Il primo spavento ai gialloneri lo procura Lewandowski, bravissimo ad incocciare di testa anticipando Toprak, ma sfortunato a veder spegnere il proprio tiro sulla traversa. Sempre il polacco sfiora il vantaggio pochi minuti dopo: Ribery tira verso la porta dei gialloneri, il numero nove ferma la conclusione, si gira, e prova il pallonetto da distanza ravvicinata, ma un super Burki gli dice di no. Al decimo minuto di gioco va ancora alla conclusione l'esterno francese, ma anche questa volta il portiere svizzero neutralizza il pericolo. Dopo due minuti, però, il Bayern trova un meritatissimo vantaggio: James batte in mezzo all'area la punizione conquistata da Ribery, Sule colpisce di testa trovando ancora la traversa, ma questa volta c'è Boateng a ribattere in rete. Alla mezz'ora si fa finalmente vedere il Dortmund. Pulisic si accende sulla fascia sinistra, serve Yarmolenko che sfrutta il liscio di Alaba per superare Ulreich, ma proprio il tuttofare austriaco salva sulla linea il gol del virtuale pareggio. Il Bayern però non si fa sorprendere e, anzi, cinque minuti prima dell'intervallo riesce a raddoppiare. Muller riceve palla sull'out di destra, serve Lewandowski che gli rende un magnifico assist e scavalca Burki con un pallonetto che vale il 2-0.
La seconda frazione di gioco si apre con un duello personale tra il portiere del Borussia Dortmund e Thomas Muller. L'attaccante tedesco prima colpisce in scivolata, poi con un grande stacco in terzo tempo indirizza la palla verso il gol, ma entrambe le volte Burki risponde presente. Bellissima, soprattutto, la seconda parata, effettuata con il piede sulla linea di porta. La squadra di Stoeger inizia però a farsi vedere in avanti: Guerreiro va al cross incocciando le braccia di Kimmich, tocco valutato giustamente involontario dall'arbitro. Il Borussia è più presente nella metà campo bavarese, ma i pericoli arrivano sempre dai padroni di casa e sempre da Thomas Muller, che questa volta impegni il numero uno giallonero con un tiro-cross rasoterra. A venti dalla fine il primo intervento di Ulreich: Kagawa colpisce di testa sul cross di Toljan, ma il risultato è debole e scontato. Il portiere del Bayern, però, non può nulla su Yarmolenko, bravo ad insaccare il cross di Kagawa che nel frattempo manda al bar Boateng e Kimmich. Il gol dell'ucraino regala un finale accesso all'Allianz Arena che culmina nell'occasione di Isak che, a novantesimo inoltrato, sfiora il pareggio con una conclusione da dentro l'area di rigore trovando, però, la respinta della difesa bavarese. Finisce quindi per 2-1 il match con i bavaresi che avanzano ai quarti, mentre alla squadra della Ruhr non resta che puntare all'Europa League.