Siamo quasi alla metà della Bundesliga, con una sosta ormai alle porte, e di frenare i club tedeschi non ne vogliono sentire nemmeno parlare. Oggi, a partire dalle 15:30, si è svolta come da tradizione una buona parte del programma, che comprendeva praticamente tutte le big in campo ad esclusione di Borussia Mönchengladbach e Schalke, che fra poco daranno il calcio d'inizio della loro interessantissima sfida. Andiamo dunque a riassumere quanto appena successo sui principali campi teutonici.

Amburgo 0-0 Wolfsburg

I ragazzi di Gisdol fanno valere il fattore campo nell'avvio di questa sfida, portando avanti diverse situazioni favorevoli. I tiri migliori sono quelli tentati nell'ordine da Kostic, Walace ed Ito, ma dopo alcuni minuti è la noia - e quindi il blocco difensivo imposto dai Lupi - a farla da padrone. All'improvviso rischia di illuminare il primo tempo il talento di Arp, che taglia dentro, viene servito bene e calcia di poco largo. La prima conclusione della partita degli ospiti sarà addirittura nella ripresa, dalla distanza, altissima: segnale di una partita prettamente difensiva. L'unica grande occasione, in questa porzione del match, è quella che si crea Diekmeier con una buona azione personale ancora una volta non rifinita al meglio. Il risultato finale è dunque di 0-0: il blocco di Schmidt ottiene un punto.

Borussia Dortmund 1-2 Werder Brema

26' Eggestein, 58' Aubameyang, 65' Gebre Selassie

La sensazione, per i gialloneri, è che davvero ci siano pochissime speranze. Serve un cambio, probabilmente arriverà nella guida tecnica: oggi un altro KO, in casa, contro una squadra che non aveva mai vinto in trasferta. Contro le grandiose ripartenze dei biancoverdi, il BVB soffre tantissimo: nel primo tempo però il gol non arriva dopo uno di questi contropiedi, ma in seguito al grande tiro di Maximilian Eggestein, che calcia a giro quasi dal vertice dell'area e trova l'angolo lontano con una sorta di missile terra-aria. Addirittura all'intervallo lo 0-1 sta quasi stretto agli ospiti. La reazione di nervi del BVB arriva, e viene concretizzata da Aubameyang, che riceve la sponda di Pulisic dopo un cross e da due passi, in maniera un po' casuale ed in caduta, trova la deviazione vincente al 58esimo. Si tratta di una gioia effimera per Bosz e i suoi, che continuano a soffrire su palla inattiva: gran pallone a centro area di Kruse, Subotic si addormenta, Gebre Selassie lo anticipa e insacca di testa. Dopo questa botta inflitta, i ragazzi di Kohfeldt si chiudono molto e sfruttano le enormi praterie concessagli dagli avversari, ancora con poca efficacia. Gli Schwarzgelben, ancora una volta, non fanno abbastanza, complice un'occasione clamorosa sprecata da Kagawa, tutto solo a pochi centimetri dal bersaglio, addirittura colpendo il proprio Aubameyang: il risultato finale è dunque questo.

RB Lipsia 2-2 Mainz 05

29' Kampl, 39' Quaison, 45' + 3' Werner (rig.), 87' Berggreen

Succede quasi tutto nel primo tempo alla Red Bull Arena, dove la folle intensità dei giocatori di Hasenhuttl viene contrapposta bene dagli avversari, che propongono una prestazione di discreta solidità e pericolosità offensiva. Alla fine però i Roten Bullen passano in vantaggio con l'appoggio di Demme per Kampl, il quale calcia a giro da dentro l'area e pesca l'angolo alla destra del portiere avversario con un gran tiro. Il pareggio arriva dopo nemmeno 10 minuti, con Quaison che segna senza problemi sulla respinta dopo un calcio di punizione diretto, pareggio meritato. Sembra tutto finito quando, allo scadere, arriva un rigore per gli ospitanti: Timo Werner non tira alla grande, ma trova lo spazio sotto le braccia di Zentner. Nella ripresa i giocatori locali inizialmente mantengono un atteggiamento propositivo, ma poi vanno in vacanza un po' in anticipo, complice un abbassamento dei ritmi abbastanza netto. Nel finale arriva dunque la beffa: Maxim appoggia per il neo-entrato Berggreen, il quale di testa indirizza la palla alla propria destra praticamente dal dischetto del rigore. E' una gioia per Sandro Schwarz, è 2-2 e Bayern a +8.