Doveva vincere, era scontato tornasse a vincere. Il Bayern Monaco non delude le attese e dopo il ko rimediato a Moenchengladbach settimana scorsa torna a conquistare i tre punti e a rimettere le cose a posto, approfittando anche della caduta del Lipsia contro l'Hoffenheim. La squadra di Heynckes doma l'Hannover in una partita dall'alto tasso di spettacolarità grazie ad una super prestazione di Kingsley Coman e del redivivo Thomas Muller, a cui manca solo il gol.
Capitolo formazioni. Jupp Heynckes ed il Bayern Monaco ritrovano Thomas Muller, il primo dei lungo degenti a tornare disponibile, e lo gettano subito nella mischia al fianco di Vidal, Coman e James alle spalle di Lewandowski. L'Hannover si schiera con il consueto 3-4-3, anche se davanti ci sono Benschop e Fullkrug in sostituzione di Harnik e Bebou, influenzato il primo, afflitto da un problema muscolare il secondo.
Il match inizia sotto la spinta dei bavaresi che sfruttano un Coman particolarmente ispirato per creare pericoli. Il gol è nell'aria e arriva poco dopo il quarto d'ora, quando Vidal fa uno dei suoi classici inserimenti sul secondo palo, alle spalle del difensore, e colpisce di testa la palla proveniente dal mancino di Muller: ne esce una via di mezzo tra un appoggio all'accorrente Lewandowski ed un tiro, ma tanto basta a beffare Tschauner per l'1-0. Per il cileno è il terzo gol consecutivo ed è una rete quanto mai pesante. I bavaresi continuano ad attaccare, Coman si rende protagonista di un'ottima serpentina conclusa con lo scarico a Rafinha, il quale va alla conclusione ma senza impensierire il portiere dei Rossi. Pochi minuti più tardi il Bayern trova il gol del raddoppio con Lewandowski, bravo a colpire al volo sul traversone del solito Muller e fortunato a ritrovarsi sui piedi la respinta di Tschauner, ma il Var entra in azione ed annulla la rete per il piede del polacco oltre la linea dell'ultimo difensore ospite.
Passano dieci secondi e sul ribaltamento di fronte Klaus si invola a rete trovando il contatto con Ulreich, un po' ingenuo, che causa rigore e giallo per il portiere dei bavaresi. Sul dischetto ci va Fullkrug che segna, ma è costretto a ribattere a causa dei troppi compagni entrati in area; la seconda battuta è sempre a destra, ma questa volta Ulreich intuisce e devia in angolo. Il pareggio dei Die Roten, però, è solo rimandato perché al 34' arriva il colpo di testa vincente di Benschop che su angolo di Klaus segna l'1-1, nonché il suo primo gol in due anni di Bundesliga. La prima frazione termina, però, con il Bayern avanti e Thomas Muller che sfiora il vantaggio: colpo di testa vincente su punizione mancina di James, ma la traversa dice no.
Al rientro in campo il Bayern fa capire sin da subito che aria tira: James, in grande spolvero, sfiora per quattro volte il gol, centrando anche una traversa clamorosa con il mancino a giro da fuori area. Al 52' Coman semina Sorg e si presenta davanti a Tschauner, ma il suo tiro è centrale ed il portiere devia. L'Hannover scompare dalla partita, si fa schiacciare all'interno dei suoi ultimi 30 metri, Tolisso sfiora il gol con un colpo di testa trovando ancora l'estremo difensore dell'Hannover, ma è solo questione di tempo. Al 67' Coman controlla in area il cross deviato di Kimmich, dribbla l'avversario diretto e scarica di potenza sotto la traversa per il 2-1. Partita in discesa per i bavaresi che nel finale mettono la ciliegina della torta con il rigore procurato da Coman, migliore in campo, e trasformato da Lewandowski per il quattordicesimo centro in campionato.