Il Chelsea cercherà di cavalcare il suo recente periodo di forma per conquistare i tre punti, questa sera, contro la compagine gallese dello Swansea. I Blues hanno conquistato 13 dei 15 punti disponibili nelle ultime cinque uscite, sono stati frenati solo sabato scorso ad Anfield Road, sull'1-1 per mano del Liverpool e del suo 'faraone egizio' Salah. Tuttavia, la squadra allenata da Antonio Conte in casa sta avendo un ruolino di marcia non proprio irresistibile, infatti da inizio stagione ha già lasciato per strada ben 8 punti, più di quanti ne abbiano sperperato nell'intero scorso campionato (6). Occasione ghiotta, per i londinesi, per inanellare un prezioso successo e difendere l'attuale terza piazza dai possibili attacchi dell'Arsenal e del Liverpool, che seguono a stretto giro.

A far visita allo Stamford Bridge, nel quattordicesimo turno di Premier League, in calendario in infrasettimanale, ecco lo Swansea, compagine alle prese con più di una difficoltà, e relegata nei bassifondi della graduatoria. Appena 9 i punti conquistati in 13 partite, e lo 0-0 del week-end scorso maturato tra le mura amiche del Liberty Stadium contro il Bournemouth ha messo fine ad una striscia di 5 sconfitte di fila. L'allenatore Paul Clement sta ancora faticando nel trovare la quadratura del cerchio e la sua squadra continua a fare enorme fatica in fase di costruzione del gioco. Non a caso i gallesi hanno il peggior attacco di tutto il campionato, con soli 7 gol all'attivo. Una miseria.

Fonte: PremierLeague.com
Fonte: PremierLeague.com

Conte non potrà contare sul difensore David Luiz, uscito da Anfield Road con un ginocchio dolorante. Con ogni probabilità a prendere il posto lasciato vacante dal brasiliano sarà Christensen. Probabile l'attuazione di un minimo di turn-over, con Moses che potrebbe giocare dal 1' minuto. Batshuayi (caviglia) e Musonda (ginocchio) non sono arruolabili. I gallesi saranno senza Abraham allo Stamford Bridge poiché l'attaccante del Chelsea non può giocare contro il club che ne detiene il cartellino, mentre Fernandez, colpito da un grave lutto - la morte del padre - è in Argentina. Al suo posto, disco verde per van der Hoorm. Anche Bartley è fuori, infortunio di lunga data, e di conseguenza Clement è a corto di opzioni difensive.

Senza David Luiz, la difesa a tre sarà composta da Azpilicueta, Christensen e Rudiger, mentre Moses è l'indiziato numero uno a ricoprire il ruolo di esterno destro. Alonso agirà sulla fascia opposta, mentre i centrali di centrocampo saranno Kantè e Fabregas, presenze fisse. Una coppia che riesce ad abbinare qualità e quantità. Morata punta centrale, inamovibile, con a supporto tutto l'estro, la tecnica e l'imprevedibilità del duo Willian-Hazard. Queste le frecce nella faretra a disposizione di Conte questa sera.

Clement, senza paura, dovrebbe schierare i suoi con un 4-3-1-2 propositivo. Nessuna tattica ostruzionistica dunque per i gallesi che andranno allo Stamford Bridge a giocarsi la partita a viso aperto con gli avversari. Fernandez out, ecco van der Hoorm che farà coppia con Mawson. A destra Naughton, sul lato opposto Olsson. I tre di centrocampo, Ki, Roque Mesa e Carroll avranno il compito di proteggere la difesa e far ripartire l'azione. Renato Sanches solito collante tra la mediana e l'attacco, il cui peso graverà sulle spalle di J.Ayew e Bony.