Si aprirà stasera il quattordicesimo turno di Premier League, quello che dà ufficialmente il via al rush di fine anno e che metterà a dura prova tutte le compagini inglese. Quattro match stasera, sei domani: si divide così la quattordicesima tornata. Ad aprire le danze ci penseranno Manchester United e Tottenham, entrambe in trasferta ed in cerca di punti pesanti per non perdere ulteriore contatto dal City primo.
La squadra allenata da Josè Mourinho farà visita al Watford che finora non ha mai convinto tra le mura amiche, mentre gli Spurs andranno a Leicester, un impegno che sulla carta non dovrebbe creare troppi problemi a Kane e compagni. Completano il quadro della prima serata le sfide tra Brighton e Crystal Palace, con i Gabbiani super favoriti visto il grande inizio di campionato, e tra West Brom e Newcastle.
Il piatto forte arriva però il mercoledì, quando scenderanno in campo il Chelsea, il Liverpool, l'Arsenal ed il Manchester City. I Blues di Antonio Conte accoglie a Stamford Bridge lo Swansea penultimo e brama la possibilità di accorciare sui Red Devils approfittando, magari, di un loro passo falso. Tra le quattro citate sopra, l'impegno più difficile lo ha certamente il Liverpool di Jurgen Klopp che dopo aver visto sfumare la vittoria prestigiosa contro il Chelsea va a fare vista allo Stoke, all'ex Britannia Stadium, un campo mai facile da conquistare e su cui i biancorossi vendono carissima la pelle. Più agevole l'impegno dell'Arsenal che ospita l'Huddersfield all'Emirates. La squadra di Wenger va alla ricerca della terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute contro Tottenham e Burnley, quest'ultima abbastanza sofferta, così da dare continuità alla rincorsa Champions, un obiettivo che non si può fallire dopo averlo fatto già lo scorso anno. Il carrarmato City ospiterà, invece, il Southampton, reduce da un poker all'Everton, ma non un ostacolo insormontabile per i ragazzi di Guardiola che, tolto il pareggio con i Toffees, sanno solo vincere.
Completano il quadro le sfide tra Bournemouth e Burnley e quella tra Everton e West Ham, due squadre in crisi e in cerca di punti vitali per provare a rialzarsi.