Servono assolutamente punti al West Ham, che non pare essere in ripresa, nonostante l'arrivo in panchina di Moyes. Al London Stadium si presenta il Leicester, che invece ha tratto giovamento eccome dall'arrivo di Puel, che ha almeno allontanato le Foxes dai posti che valgono la retrocessione. In una partita agonisticamente combattuta, ma che regala emozioni solo nel primo tempo, le due squadre pareggiano 1-1, mantenendo invariate le distanze in classifica, con gli Hammers ora a quota 10 e il Leicester a quota 14.
Formazione West Ham (4-2-3-1) - Hart; Zabaleta, Reid, Ogbonna, Cresswell; Kouyatè, Obiang; Masuaku, Lanzini, Arnautovic; Carroll. All. Moyes.
Formazione Leicester (4-4-1-1) - Schmeichel; Simpson, Maguire, Morgan, Fuchs; Gray, Ndidi, Iborra, Albrighton; Mahrez, Vardy. All. Puel.
PRIMO TEMPO
Servono assolutamente punti al West Ham, che parte anche con il piglio giusto, ma il Leicester la sblocca subito, più precisamente al 9', con Vardy che si invola sulla sinistra. L'attaccante inglese mette in mezzo, Ogbonna liscia malamente l'intervento, con Albrighton che arriva per la stoccata e batte Hart (0-1). Colpiti subito, gli Hammers ci mettono un po' a rimettersi in carreggiata. Al 25' ci prova l'autore della papera Ogbonna a rimediare allo svantaggio, ma il suo colpo di testa dopo un calcio di punizione di Lanzini viene respinto da Schmeichel. Lo stesso argentino prova poi a mettersi in proprio, ma la sua conclusione dal limite finisce sopra la traversa.
Alla mezz'ora le Foxes sfiorano il raddoppio, sempre Vardy in veste di assist man, stavolta per Mahrez, il quale però deposita la palla tra le braccia di Schemichel. Al 35' è invece Simpson a mettere in mezzo e Iborra a colpire di testa, ma il tiro dell'ex centrocampista del Siviglia finisce a lato. Ospiti che sono decisamente più pericolosi. Al 42' Vardy scatta sul filo del fuorigioco, è defilato, ma con una sterzata riesce a scoccare un tiro a giro che termina a lato non di molto. I padroni di casa però non ci stanno e nel finale trovano il punto del pareggio: calcio d'angolo, sulla palla arriva Kouyatè e la sua incornata viene deviata da Simpson, palla imprendibile per Schmeichel (1-1). Il primo tempo dunque termina in parità.
SECONDO TEMPO
Ripresa che si apre con ritmi buoni, ma praticamente nessuna emozione. Il West Ham preme, alla ricerca di una vittoria che sarebbe d'oro. Al 62' cross dalla sinistra di Lanzini, Arnautovic impatta quasi con la schiena la palla, mandando la conclusione altissima. Al 69' proprio l'ex Inter esce zoppicando vistosamente, a causa di un colpo preso in avvio di secondo tempo all'altezza del ginocchio. Ritmi che calano esponenzialmente con il passare dei minuti, con le due squadre che sembrano accontentarsi del pari.
Fanno più notizia le occhiatacce e i contatti partircolarmente duri che le giocate nella ripresa di questa partita. Resta a terra a lungo, per esempio, Kouyate, dopo un colpo alla testa subito in uno scontro a tre insieme a Morgan e Hart. Così come è stato evidente il gelo tra Mahrez e il tecnico Puel al momento della sostituzione. Il calcio giocato torna a farsi notare al 90', quando, dopo un lungo batti e ribatti, Ayew che riesce ad andare in rovesciata, ma il suo tiro finisce in curva. Non succede nulla nemmeno nei sei minuti di recupero concessi da Atkinson. Pareggio e un punto a testa per le due squadre.