Undicesima giornata anche per la Premier League 2017-2018, già svoltasi per la maggioranza: a dire il vero mancano all'appello "soltanto" tutte le big, con il Liverpool che giocherà contro il West Ham a partire dalle ore 18:30 e tutte le altre che scenderanno in campo soltanto domani. La giornata di oggi è stata comunque interessante in chiave salvezza: dopo il lunch match spettacolare fra Stoke e Leicester, terminato sul risultato di 2-2, nel pomeriggio abbiamo assistito ad altri tre importanti spareggi in tal senso. Andiamo, dunque, a rivivere quanto appena avvenuto sui principali rettangoli verdi inglesi.
Huddersfield 1-0 West Bromwich Albion
45' Van La Parra
La partita è fra due squadre ben organizzate che, nella prima parte del match, "sporcano" entrambe il duello (tre ammonizioni nel primo tempo, tante in relazione agli standard del campionato). I padroni di casa hanno la prima poco oltre la mezz'ora, con la palla interessante nel mezzo tirata in cielo da Ince sugli sviluppi di un corner. E' un'altra palla inattiva quella vincente: su respinta dopo un cross in mezzo, Rajiv Van La Parra calcia dai 20-22 metri di distanza piazzando la palla all'incrocio con una traiettoria stupenda: gol pesante, poco prima dell'intervallo.
Non è un gran secondo tempo per i Terriers, che approcciano bene ma vengono lasciati in 10 uomini a causa della follia di Schindler, che commette un fallo ingenuo ad interrompere un'azione innocua, da già ammonito, e viene espulso. I ragazzi locali vanno chiaramente in difficoltà e scelgono di difendersi bassi e posizionalmente: solo qualche traversone per il neo-entrato Rondon crea brividi, ma di fatto le Baggies non creano pericoli seri. Gli ospitanti si portano così, parzialmente, nella parte mancina della classifica.
Southampton 0-1 Burnley
81' Vokes
Ovviamente i Clarets, forti della loro attenzione tattica, scelgono un atteggiamento estremamente difensivo sin dai primi minuti, trovando però parecchie difficoltà poi a ripartire in contropiede. Ci si appella, allora, a Nick Pope sugli assalti sempre migliori degli ospitanti: in particolare, il portiere inglese si rende protagonista di due salvataggi nella frazione iniziale, il primo ai danni di Boufal ed il secondo, ancora migliore, sul tiro a giro di Redmond. Due tiri da zona favorevole, due grandi parate.
I Saints spingono parecchio anche nella ripresa, con un altro paio di interessanti occasioni: al 52esimo è Gabbiadini - ufficialmente appena convocato in Nazionale - di testa a mettere il pallone largo sul bel cross di Cédric, mentre poco dopo ancora Pope nega la gioia a Yoshida, autore di un missile da media distanza. Poca concretezza, gli ospiti decidono allora di vincerla: lo fanno con il gol di Sam Vokes, con la specialità della casa, vale a dire il colpo di testa potente, splendido, dal centro dell'area, su un bel pallone di Gudmundsson. Un gol pesantissimo, da tre punti: dalla metà della classifica, in attesa delle big, la compagine del Lancashire è sesta.
Swansea 0-1 Brighton & Hove Albion
29' Murray
Il confronto del Liberty Stadium è essenzialmente equilibrato (e noioso) nell'immediato avvio, ma poi prende una direzione chiara, in particolare dopo il 29esimo minuto, quello in cui l'Albion trova il vantaggio. Questo grazie ad un cross dalla destra col destro di Knockaert, perfetto, che Glenn Murray deve soltanto spingere in rete dal limite dell'area piccola. Tramite un calcio d'angolo la compagine di trasferta avrà addirittura l'occasione, con la zuccata di Stephens, di fare 0-2, ma la fallirà.
Col passare dei minuti i gallesi comunque tornano in partita, grazie ad un atteggiamento sicuramente diverso specie in fase di recupero palla, e si creano anche i presupposti per un pareggio. Lo sfiora soltanto il giovane Tammy Abraham, con un tiro da dentro l'area con grande risposta di Ryan; non è abbastanza però per gli Swans, che non continuano il proprio assedio e anzi iniziano a perdere campo e non creano altre chances oltre a quella sprecata da Narsingh (che colpisce la traversa) nel recupero. Così matura il successo definitivo dei Seagulls, che si allontanano bene dalla zona retrocessione.