Sarà un sabato dal basso coefficente tecnico, ma dall'altissima tensione ed emozione quello dell'undicesima giornata di Premier League, si affrontano infatti otto delle dieci squadre che stanno nella metà destra della classifica, con in campo anche le due sorprese Newcastle e Burnley, che devono confermarsi. Unica big coinvolta è il Liverpool, che vuole continuare a vincere e va in casa di un West Ham appena uscito dalla zona retrocessione.

Subito emozioni alle 13.30 per chi è rimasto tifoso del Leicester nonostante sembri lontana secoli la stagione dell'incredibile titolo. La squadra allenata ora da Puel ha battuto nell'ultima giornata l'Everton, mettendo quattro punti sulla zona retrocessione, lasciandoci appunto i Toffees. Dovranno però stare attente le Foxes, si va infatti nella tana dello Stoke City, squadra che ha un solo punto in meno dopo la vittoria con il Watford e che è ostica per qualsiasi avversario, grazie alla sua capacità di rompere la manovra.

Via poi al valzer delle 16. In campo il Newcastle di Rafa Benitez, che ha perso lo scontro tra rivelazioni del campionato con il Burnley e vuole subito rialzare la china. Nella tana dei Magpies ci deve andare il Bournemouth, che non potrà continuare a scherzare col fuoco per molto, visto che le Cherries sono penultime a sette punti. Le zone tranquille sono ancora facilmente raggiungibili, ma bisogna ridurre nettamente i margini d'errore. Si passa poi per il Galles, con lo Swansea, terzultimo a otto punti (a pari merito con l'Everton) che vuole scalare posizioni in classifica, ma per farlo dovrà battere il Brighton, che da squadra spacciata sta comunque riuscendo a conquistare punti importanti, come dimostra il pareggio con il Southampton, che ha portato la neopromossa a quota 12.

Saliamo di qualche posizione. L'Huddersfield, dopo gli sberloni presi contro il Liverpool, accoglie in casa propria il West Bromwich di Pulis. Il WBA è in netta difficoltà dopo l'ottima partenza, con la vittoria che manca da diverso tempo. Nell'ultima giornata è arrivata la resa contro l'inarrestabile Manchester City di Guardiola, ma contro i Terriers devono arrivare punti, altrimenti loro scapperanno e Pulis potrebbe vedere la sua posizione non più così salda. Scontro da metà classifica invece tra Southampton e Burnley. Una vittoria permetterebbe ai Saints di tornare in corsa per le piazze europee, ma darebbe al contempo l'occasione al gruppetto di big davanti ai Claret di mettere altri punti di distanza. Gli ospiti quindi vorranno fare punti, per continuare a incalzare Liverpool, Arsenal e Chelsea.

Chiude il sabato di Premier il match delle 18.30 tra West Ham e Liverpool. Gli Hammers hanno ottenuto un punto nello scontro salvezza con il Crystal Palace e si sono momentaneamente tolti dalla zona retrocessione, che dista però una sola lunghezza. Ci sarà quindi poco da scherzare contro i Reds di Klopp che, dopo aver asfaltato l'Huddersfield e il Maribor in Champions, vuole continuare a macinare successi, per tornare nelle posizioni di classifica che gli competono.